Lei lo lascia, lui non ci sta: "Ti sciolgo nell'acido"


Una minaccia ormai ricorrente quando si parla di violenza contro le donne: "Ti sciolgo nell'acido". A pronunciarla un 51enne residente in provincia di Rimini, che dall’ottobre 2024 al febbraio di quest’anno ha perseguitato la sua ex compagna, costringendola a modificare le proprie abitudini di vita. La donna, una 38enne ucraina, ora residente a Cesena, negli ultimi mesi usciva di casa solo se accompagnata da amici o conoscenti proprio per il timore di imbattersi nel suo ex. Che non si era rassegnato alla fine della loro relazione e aveva giurato di fargliela pagare: "Ti taglio la gola", le avrebbe detto nel corso di un litigio mostrandole un arnese da idraulico utilizzato per tagliare i tubi.
Nella denuncia sporta dalla donna ai carabinieri, oltre alle minacce, agli insulti e alle intimidazioni figurano anche aggressioni fisiche. Come quando nel febbraio di quest'anno lui l'aveva colpita con un schiaffo al volto talmente violento da farla cadere a terra e sbattere la testa contro il pavimento. Dieci i giorni di prognosi refertati dai sanitari al pronto soccorso, che erano valsi all'uomo una denuncia per lesioni personali: "Se non la ritiri, ti spacco tutte le ossa", fu la furiosa reazione del 51enne.
Dopo la consegna della dettagliata relazione di indagine a cura dei carabinieri, il pubblico ministero Luca Bertuzzi ha deciso di chiedere il rinvio a giudizio del 51enne per stalking aggravato. Il prossimo 12 dicembre, l'indagato, difeso dall'avvocato Gianluca Tamagnini del foro di Rimini, dovrà comparire davanti al gup di Rimini, Raffaella Ceccarelli, per l'udienza preliminare.