Legacoop: preoccupa il mercato del lavoro post alluvione


Lo scenario economico in Romagna post alluvione preoccupa le parti economiche. La frenata generale dell’economia in Italia, certificata dall’Istat e anche da un’indagine di Ref ricerche, non risparmia le province di Rimini, Forlì-Cesena e Ravenna che devono fare appunto i conti anche “con la lenta ripresa delle attività dopo l’alluvione e il mancato supporto del governo“. Come segnala Legacoop Romagna a soffrire sono in particolare turismo e agricoltura, con ripercussioni che “potrebbero diventare drammatiche per imprese e famiglie nei prossimi mesi“. Male anche l’occupazione che “diminuisce per la prima volta da molto tempo“, mentre rimane il problema di reperire figure specializzate in molti comparti, sia nell’industria che nei servizi. “Una diminuzione del numero degli occupati a inizio anno, non era nei conti“, a conferma che si tratta, sottolinea la centrale, di “una fase complicata e per certi aspetti inaspettata“. Le associate infatti avevano registrato un aumento netto dell’occupazione nel 2021 del 6,8%, oltre 1.500 lavoratori. I dati del 2022 sono in fase di completamento e se la situazione è cambiata anche fra le cooperative lo si capirà meglio nelle prossime settimane. Di certo, conclude Legacoop Romagna, servono “scelte chiare e precise, in grado di ridare certezze a famiglie ed imprese“.