Inchiesta “Money Steel”. Nuovi sequestri delle Fiamme Gialle, anche un immobile di pregio


Nell’ambito degli sviluppi dell’operazione “Money Steel” la Guardia di Finanza di Rimini ha sequestrato nuovi beni arrivando a un valore totale 6,2 milioni di euro. Il sequestro è stato disposto dal tribunale di Rimini per bancarotta frausolenta ed altri reati in seguito al fallimento di una società friulana con base operativa a Rimini operante sul territorio nazionale e in Paesi Esteri nel settore della trasformazione, lavorazione e commercio di prodotti siderurgici
Tra i nuovi sequestri in particolare c’è un immobile di pregio a Marina Centro. Nella prima fase, l’anno scorso, c’erano stati sequestri preventivi di beni per 3,5 milioni con sette misure interdittive temporanee all’esercizio dell’attività imprenditoriale e una misura interdittiva all’esercizio della professione. Le successive indagini delle Fiamme Gialle hanno permesso di denunciare altre cinque persone due delle quali, in particolare, per il reimpiego in attività economiche dei proventi illeciti anche attraverso l’utilizzo di società con sede nell’isola di Cipro o a San Marino.