Incendio in un appartamento a Riccione: deceduta una donna


Un incendio per cause accidentali ha avuto tragiche conseguenze questa mattina a Riccione. Il corpo senza vita di una donna di 67 anni, Antonella Ambrosi, è stato ritrovato in un appartamento all’ultimo piano di un palazzo in pieno centro, all’angolo tra viale Ceccarini e viale Dante, proprio sopra al ristorante Canasta. Il rogo, dalle prime informazioni, è divampato poco prima delle 12 al quinto piano dello stabile. L'ipotesi al momento più plausibile è che a causare l'incendio una sigaretta accesa dalla donna, fumatrice, caduta su qualcuno dei tanti oggetti che la donna conservava in casa. La 67enne è deceduta per intossicazione dal fumo che ha saturato in breve l'appartamento. E' stata trovata distesa a terra vicino alla camera da letto, forse ha cercato di fuggire dopo essersi resa conto dalla gravità della situazione ma senza riuscirci.
La donna, di origine milanese, si era trasferita a Riccione da decenni. Nell'ampio appartamento da 150 metri quadri viveva da sola, era in pensione dopo avere lavorato in una azienda di assicurazioni. La palazzina è stata evacuata, gli altri appartamenti non hanno comunque subito danni significativi. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Rimini con quattro squadre. Le operazioni di spegnimento sono state complesse a causa della grande quantità di oggetti accatastati nell'appartamento. Oltre alla vittima, altre due persone sarebbero state soccorse dai sanitari del 118. Presenti anche i Carabinieri, che hanno preso in carico l'indagine, e la polizia locale
«A nome mio e dell’intera comunità riccionese – dichiara la sindaca di Riccione Daniela Angelini – desidero esprimere la più sentita vicinanza ai familiari e alle persone care della vittima. È un evento che ci colpisce profondamente e che addolora tutta la città».
La sindaca, che è rimasta in prossimità del luogo dell’incendio per tutta la durata dei soccorsi, e l’Amministrazione comunale desiderano inoltre rivolgere un sentito ringraziamento a tutti i soccorritori intervenuti con tempestività e dedizione. In particolare ai Vigili del Fuoco, che hanno operato per oltre due ore per domare le fiamme e mettere in sicurezza l’edificio, nella speranza di potere salvare anche la signora; ai Carabinieri, che stanno conducendo le indagini per accertare le cause dell’incendio; agli agenti della Polizia locale di Riccione, impegnati nel mantenere l’area in sicurezza e nel supporto alle operazioni di emergenza; e al personale del 118, che ha prestato assistenza e cure ad alcuni residenti rimasti intossicati dal fumo. «Di fronte a simili tragedie, al triste epilogo a cui ci siamo dovuti rassegnare – conclude la sindaca – la nostra comunità si stringe nel dolore, ma anche nella riconoscenza verso tutti coloro che, con professionalità e coraggio, hanno affrontato una situazione così difficile».
foto Adriapress