Indietro
menu
preoccupazione per l'amianto

Impianto Manta a Misano. Comune critica parere Arpae: troppo vicino a case

In foto: il Municipio di Misano
il Municipio di Misano
di Redazione   
Tempo di lettura 2 min
Lun 26 Mag 2025 15:11 ~ ultimo agg. 15:25
Tempo di lettura 2 min

Il Comune di Misano Adriatico fa il punto sull'iter del procedimento di Verifica di Assoggettabilità a VIA  relativo al progetto presentato da Manta Costruzioni Srl per la realizzazione di un impianto in Via Larga 44. L'impianto - ricorda l'amministrazione - è destinato alla messa in riserva e trattamento di rifiuti speciali non pericolosi da costruzione e demolizione, di RAEE ma anche per il deposito preliminare di rifiuti pericolosi contenenti amianto in matrice solida. Si

Nei giorni scorsi l'Amministrazione ha ricevuto, per conoscenza, il parere parziale di ARPAE, che costituisce uno degli elementi che andranno a comporre il parere finale di competenza della Regione Emilia-Romagna. Un parere che lascia "insoddisfazione e perplessità" perchè non avrebbe tenuto in debita considerazione le osservazioni presentate dal Comune. In particolare non sarebbe stato adeguatamente valutata la vicinanza dell'area di progetto alle abitazioni e alle altre strutture produttive limitrofe. "Pur riconoscendo che l'area in questione sia una zona produttiva dove attività di stoccaggio e lavorazione dei rifiuti sono consentite, la specifica procedura richiesta per lo stoccaggio dell'amianto e la sua prossimità alle strutture circostanti (ARPAE stessa rileva la presenza di due edifici residenziali tra 40 e 70m dall'area di progetto) richiedevano, a nostro avviso, una maggiore e più rigorosa attenzione da parte dell'ente preposto come ARPAE. L'Amministrazione ritiene che la valutazione dell'impatto sulla popolazione, inclusa la percezione del rischio connesso alla presenza di amianto, richiedesse una considerazione più approfondita data la vicinanza ai recettori sensibili". 

L'amministrazione precisa anche che l'impianto in progetto è finalizzato unicamente allo stoccaggio di materiali provenienti dall'attività lavorativa che la stessa ditta Manta Costruzioni svolge sul territorio, materiale già trattato e protetto al fine di evitare dispersione di fibre in atmosfera. "Per questo motivo, i quantitativi gestiti saranno ridotti e contenuti, contrariamente alla percezione, errata, che possa diventare una discarica. L'Amministrazione smentisce categoricamente tale eventualità".

L'Amministrazione Comunale attenderà ora il provvedimento finale della Regione Emilia-Romagna per valutare nel dettaglio le prossime azioni e rassicura la cittadinanza che, qualora verranno presentati i permessi edilizi necessari per la realizzazione dell'impianto, sarà cura del Comune tenere conto e far rispettare rigorosamente tutti quegli accorgimenti che rientrano nelle competenze e potestà proprie dell'Ente. Parallelamente sono in corso incontri con l’azienda per valutare soluzioni alternative alla proposta presentata.

Altre notizie