Gruppo appartamento dà nuova vita ad un bene confiscato alla mafia

L’appartamento sorgerà nei locali di un bene, un pubblico esercizio, confiscato alla criminalità organizzata circa dieci anni fa. Recuperato e riqualificato grazie anche contributi regionali e fondi del PNRR, con un investimento di 440mila euro, l’immobile darà alloggio a 6 persone fragili, in un contesto abitativo privo di barriere architettoniche e fruibile da cittadini con diversi tipi di disabilità, compresi ipovedenti, in un contesto abitativo all’avanguardia e sostenibile nelle tecnologie utilizzate.
Gli ospiti troveranno un alloggio su misura rispetto alle proprie esigenze, studiato appositamente per garantire loro una bassissima intensità assistenziale: requisito chiave per concretizzare le finalità del gruppo appartamento, ossia una valorizzandone massima dell’autonomia, dell’indipendenza e dell’autostima della persona.
Gli alloggi, la cui inaugurazione avverrà alle ore 18.00, sono già pienamente funzionali e, a riprova della qualità del progetto e della sua funzionalità, saranno parte integrante delle risorse socio sanitarie a disposizione a livello distrettuale: distretto Rimini Nord che, insieme alla Regione, l’Amministrazione Comunale ringrazia sin da ora per l’impegno profuso.