Distacco dell’intonaco dal cornicione. Al via lavori di ripristino in municipio

Dopo il distacco di una parte dell’intonaco del cornicione anteriore del Municipio di Santarcangelo domenica 11 giugno, domani (22 giugno) partiranno i lavori di messa in sicurezza. Per alcune ore sarà necessario istituire un senso unico alternato nel tratto di strada davanti all’edificio, tra l’incrocio con via Dante di Nanni e via Pascoli.

Dalle 8 alle 17 circa la ditta incaricata – autorizzata a operare su edifici storici sottoposti a vincolo di tutela – effettuerà la rimozione delle porzioni di cornicione in corso di distacco per la messa in sicurezza della facciata. Dopo questa prima fase, la prossima settimana saranno installate reti di contenimento per prevenire il distacco di ulteriore materiale: fissate alle colonne in marmo, le reti resteranno montate fino alle successive fasi dell’intervento, con controlli a cadenza regolare sulla presenza di ulteriori sgretolamenti.

Già dall’11 giugno, quando c’erano stati i primi distacchi. l’Amministrazione aveva transennato l’area sottostante: una misura di sicurezza che resterà in vigore anche domani.

Sempre a partire da domani il cantiere di Hera per la riqualificazione della rete idrica e la connessione del serbatoio Cappuccini con l’impianto drenante, i pozzi Bornaccino e Ceccarino si sposterà in viale Marini.

Dal lunedì al venerdì nel periodo compreso tra il 22 giugno e il 7 luglio, dalle 7 alle 19, sarà dunque istituito il senso unico alternato – regolato da impianto semaforico o da movieri nelle ore di punta o in caso di necessità – nel tratto del viale compreso tra le intersezioni con via XXIV Maggio e via Righi, con contestuale abbassamento del limite di velocità a 30 km/h su viale Marini nei cento metri precedenti e seguenti il cantiere, in entrambi i sensi di marcia. I lavori – che prevedono un investimento di oltre 2,5 milioni di euro – sono realizzati da Hera e finanziati da Romagna Acque Società delle Fonti con l’obiettivo di garantire il funzionamento a pieno regime del serbatoio dei Cappuccini, aumentare la sicurezza idrica con la realizzazione di nuove condotte e la riqualificazione di alcuni tratti di rete.