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a la vita in diretta

Delitto Pierina, parla Louis: “Vogliono mettermi in mezzo. Chi? Forse Manuela…”

In foto: Louis Dassilva
Louis Dassilva
di Lamberto Abbati   
Tempo di lettura 2 min
Gio 21 Mar 2024 18:04 ~ ultimo agg. 22 Mar 10:28
Tempo di lettura 2 min Visualizzazioni 1.234

Louis Dassilva, una delle persone sospettate del delitto di Pierina Paganelli, rompe il silenzio davanti ai microfoni de “La vita in diretta” su Rai 1 e parla di una trappola ai suoi danni: “Qualcuno vuole tirarmi in mezzo, mettermi in trappola. Se potrebbe essere Manuela? Potrebbe…”. A oltre cinque mesi dall’uccisione della 78enne, gli inquirenti cercano ancora il responsabile o i responsabili. “Un’idea ce l’ho – dice il senegalese –, ma mi fermo lì”. E sulla sua storia clandestina con Manuela Bianchi, nuora di Pierina, spiega: “Se sento ancora Manuela? No, voglio stare con mia moglie (Valeria Bartolucci, ndr), il mio amore di sempre e del futuro”. Poi, nel ricordare Pierina, non riesce a trattenere le lacrime: “Mi dispiace per quello che le è successo, che non sia riuscita a vedere suo figlio Giuliano una volta uscito dall’ospedale”. Infine, a precisa domanda su un suo presunto coinvolgimento nell’omicidio della 78enne, risponde categorico: “Sono estraneo ai fatti”.

Eppure delle tre persone sospettate, tra cui stando alle indagini della Procura di Rimini figurano anche Manuela Bianchi e suo fratello Loris, Louis è l’unico a non avere un alibi di ferro: “Ma la sera del delitto non sono mai uscito di casa. La telecamera della farmacia ritrae una persona di colore zoppicare? Non ero io”, sostiene. Da mesi lui e sua moglie Valeria non hanno più rapporti né con Manuela Bianchi, né con Loris. I coniugi Dassilva hanno persino deciso di cambiare legale, affidandosi all’avvocato Riario Fabbri e alla consulenza della criminologa Roberta Bruzzone. Il fronte dei tre sospettati, inizialmente unito, ad oggi è più che mai spaccato.

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