Compra patente falsa ma viene truffato: i carabinieri denunciano anche lui


Avrebbero dovuto procurargli una patente falsa, ma la foto di lui – cittadino bengalese – su un documento ucraino, proprio non ci stava bene. Truffato, l’uomo, un 30enne, appunto di origini bengalesi, si è rivolto ai carabinieri di Cattolica. Per quella patente falsa aveva sborsato mille euro nella fase della contrattazione, e se ne è visti chiedere altri mille alla consegna dalla coppia che aveva ingaggiato per ottenere il documento falso. I due gestiscono un negozio di chincaglierie a Cattolica.
Lui bengalese, 35enne, lei ucraina di 33 anni: proprio nel paese di origine la donna aveva i contatti giusti per procurarsi quel che serviva al connazionale del compagno. Un altro ucraino è andato là, in Ucraina, e con la foto del bengalese che aveva commissionato la falsificazione ha fatto confezionare la patente: palesemente contraffatta.
Una contrattazione iniziata nel novembre scorso e arrivata a compimento a primavera. La fase finale, con lo scambio di denaro, nel negozio della coppia, e la nuova richiesta di denaro, è stata filmata. Denunciati per ricettazione in concorso tutti i protagonisti della vicenda: la coppia, l’ucraino che ha fatto da staffetta, e anche un amico bengalese dell’aspirante patentato. Per “la vittima” è scattata anche la denuncia per “uso di atto falso”.
Le indagini andranno avanti, per verificare se si sia trattato di un episodio isolato o se dietro di esso possa esserci un vero e proprio giro di denaro legato alla compra vendita di documenti falsi. Come spiega nell’intervista il Capitano Marco Califano, comandante della Compagnia di Riccione.
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