Chi siamo e come siamo: presentato il Bollettino demografico 2003


L’età media della popolazione a Rimini supera di poco i 44 anni. Su 133.426 residenti, le persone con più di 64 anni sono 28.161 cioè il 21% della popolazione.
Sono 54.958 le famiglie riminesi, il 30% di queste hanno un solo componente e sono costituite da donne ultrassessantacinquenni che sono rimaste vedove, e dai singles che rappresentano l’8% . 6.530 gli stranieri iscritti all’anagrafe il 94% dei quali extracomunitari.
Questi i numeri del bollettino demografico del 2003 che mettono a fuoco la fotografia della comunità riminese. Tra i dati salienti che emergono dal rapporto, a preoccupare sono il crescente invecchiamento e l’aumento della mortalità.
È il primo anno che il comune di Rimini inserisce nel rapporto i dati sulla mortalità e sulle cause di morte della popolazione: nel 2003 il tasso di natalità è sceso all’8,8%, quello di mortalità è salito al 10,05 l’età media dei deceduti è passata da 77 a 78 anni. Malattie del sistema circolatorio, più frequenti tra le donne, e tumore, più diffuso tra gli uomini, le cause dei decessi.
A compensare la diminuzione della popolazione riminese è l’immigrazione non solo da paesi extracee: i flussi migratori interessano persone con età comprese tra i 20 e i 50 anni provenienti da Campania, Puglia, Sicilia ma anche da Lombardia e Marche.
Albanesi, senegalesi e cinesi, invece, i gruppi etnici stranieri più numerosi per la maggiorparte concentrati nel quartiere numero 5 che coincide con la zona industriale, che, oltre ad essere il più “straniero”, è anche il più giovane, al contrario del quartiere numero 1, corrispondente al centro storico, che registra l’indice di vecchiaia più elevato.
Se i singles, (di entrambi i sessi al di sotto dei 30 anni) aumentano, diminuiscono i matrimoni, che passano dai 700 del 2002 ai 542 del 2003 sempre di più con rito civile. Età media degli sposi, 34 anni lui, 31 lei.
Andrea, Marco, Giuseppe, i nomi maschili più gettonati, Maria, Anna e Annamaria quelli femminili, Fabbri, Rossi e Casadei i cognomi più diffusi.