Bimba di due anni si allontana dalla spiaggia. Serata di paura per una famiglia


Tre quarti d’ora di paura, che sono apparsi eterni, per una famiglia di turisti. Nella serata di giovedì una bambina di due anni, in vacanza a Rimini con la madre, si è allontanata da uno stabilimento di spiaggia a Viserba, facendo temere il peggio. Erano circa le 21.10 quando una segnalazione è arrivata alla Centrale Operativa della Polizia Locale: una donna ucraina, in vacanza con la figlia, non riusciva più a trovare la piccola, che giocava nell’area giochi del Bagno 35. È bastato un attimo di distrazione, e la bimba era sparita dalla vista. Immediato l’intervento della pattuglia motociclistica della Polizia Locale, già presente nella zona del lungomare. Dopo circa 45 minuti di ricerche gli agenti sono riusciti a rintracciarla in un altro stabilimento. La bimba era stata, probabilmente, probabilmente attratta dalle giostre e dalle luci, senza rendersi conto della distanza. Oltre agli agenti si erano mobilitati per ricercare la piccola anche turisti e persone del posto e quando è stata riportata dalla madre, tra le lacrime e gli abbracci, in tanti si sono commosse ed è partito un lungo applauso. La famiglia è stata poi riaccompagnata in albergo dagli agenti e la madre della bimba, felice ma ancora visibilmente scossa per la paura, ha ringraziato più volte gli agenti, commossa per l’attenzione.
“Un sincero grazie alla Polizia Locale per la rapidità e la delicatezza con cui è stato gestito l’intervento - è il commento dell’assessore alla sicurezza del comune di Rimini, Juri Magrini -. Questa vicenda, per fortuna a lieto fine, mostra quanto sia fondamentale avere una città attenta, in cui istituzioni e cittadini collaborano. Un episodio che si chiude con un abbraccio e un sospiro di sollievo”.