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Basket. Colpo della Riviera Solare: firmato il play-guardia Andrea Pecile

di Redazione   
Tempo di lettura 6 min
Gio 5 Nov 2009 17:56 ~ ultimo agg. 13 Mag 09:15
Tempo di lettura 6 min

Colpo di mercato della Riviera Solare: firmato il play-guardia Andrea Pecile.
Nato a Trieste il 30 marzo dell’80, alto 1 metro e 88 e cresciuto nelle giovanili di Don Bosco Trieste e Gorizia, Pecile ha giocato a Pesaro, Ragusa, Siena e Avellino. Ha anche esperienze in Spagna: a Granada, Siviglia e Breogàn. Di recente era stato cercato da Treviso e Valencia, ma ha scelto Rimini. Pecile potrà essere tesserato solo dopo il cambio al vertice del Basket Rimini, passaggio di consegne che sarà anticipato rispetto al 16 novembre.
L’ex azzurro (ha collezionato 78 presenze con la Nazionale maggiore), si è legato alla nuova proprietà per un anno. Ma a metà stagione giocatore e società decideranno se prolungare l’accordo per un’altra annata.
Coach Sacco lo ha già allenato a Ragusa, dove Pecole ha giocato insieme a Mordente.

LA CARRIERA
Andrea Pecile cresce nelle giovanili del Don Bosco Trieste. Nel 1996 va a Gorizia, dove gioca nella juniores. Debutta anche nella prima squadra in serie A2. Arriva la promozione e così avviene il debutto anche in A1.
Quando Gorizia fallisce, i diritti vengono presi dalla Scavolini Pesaro, che nella stagione 1999/2000 lo gira in prestito a Ragusa in A2 (dove viene allenato da Giancarlo Sacco). Ritorna poi alla Scavolini Pesaro con la quale gioca dal 2000 al 2003.

Dopo un’esperienza in Spagna dal 2003 al 2005 a Granada, in cui nella prima stagione ottiene una promozione dalla LEB (seconda lega spagnola) alla ACB e nella seconda centra l’obiettivo salvezza, torna in Italia nella stagione 2005/06 per giocare nel Montepaschi Siena. L’anno seguente passa all’Air Avellino. Nel dicembre 2006 risolve il contratto con la società irpina e torna in forza a Granada (Liga ACB spagnola), per poi avere due ulteriori parentesi in terra spagnola con le maglie di Siviglia e Breogán.

Pecile ha collezionato 78 presenze con la Nazionale maggiore, con cui ha segnato complessivamente 517 punti.
Nel corso della sua carriera ha partecipato agli Europei 2001, ai Giochi del Mediterraneo 2005 (vinti proprio grazie a un suo tiro da 3 punti allo scadere contro la Grecia) e ai Mondiali 2006. È stato inoltre selezionato per l’All Star Game italiano nel 1999, 2000 e 2006.

LA CONFERENZA STAMPA
“Abbiamo firmato Andrea Pecile”. L’annuncio viene dato attorno alle 16,30 dal futuro presidente del Basket Rimini Crabs, Alberto Bucci, durante l’incontro con la stampa al Flaminio.

“E’ un play-guardia che può giocare insieme a Scarone, Myers, Bennerman e Gurini, può giocare con tutti – continua l’ex coach, affiancato in sala stampa dall’allenatore della Riviera Solare, Giancarlo Sacco -. Lo abbiamo legato a noi con un contratto annuale, ma a metà stagione ci vedremo col giocatore e prenderemo una decisione. Se lui si sarà trovato bene a Rimini e noi ci saremo trovati bene con lui prolungheremo per un’altra annata. E’ una clausola che ha voluto lo stesso Pecile.
E’ un ex Nazionale, un giocatore cercato dalla Benetton e dal Valencia. Ma qui c’è un progetto ben chiaro. Vuol dire che glielo avrò raccontato bene.

Adesso Pecile è un giocatore di Bergamini, non del Basket Rimini. Non potrà così scendere in campo domenica prossima. Speriamo possa farlo da quella successiva.
Per poter giocare con la nostra squadra l’operazione l’avrebbe dovuta concludere la vecchia proprietà, ma così non è stato. E fino a che il contratto non sarà depositato in Lega il ragazzo non potrà neanche allenarsi con noi.
Ora cercheremo di accelerare i tempi per il passaggio di consegne. Il cambio al vertice avverrà sicuramente prima del 16 novembre”.

E’ chiaro l’intento della Riviera Solare: puntare alla promozione in A.
“Se avessimo voluto mantenere una squadra che raggiungesse l’obiettivo iniziale, ossia una salvezza tranquilla ed ingresso nei play off, avremmo lasciato tutto così com’era – è sempre il futuro numero uno del sodalizio di viale Dante a parlare -. Ma la squadra ci ha lanciato dei segnali importanti.
Questo deve far crescere le responsabilità dei giocatori, ma non la pressione.
Qui l’idea c’è: noi vogliamo andare in A il prima possibile.
Continuano tutti a chiedermi chi c’è dietro Riviera Solare. L’importante in realtà è che ci siano i soldi. E qui i soldi ci sono”.

L’arrivo di Pecile non comporterà alcun movimento in uscita: “Questa è un’aggiunta alla squadra. Avere giocatori di questo spessore aiuterà anche i giovani a crescere” dice in merito Bucci.

Sul pubblico: “Credo che il pubblico guardi prima l’atteggiamento delle capacità tecniche. Se la squadra gioca con il cuore, i tifosi saranno sempre vicini, anche dopo una sconfitta”.

Dove si giocherà la prossima partita interna, il 22 novembre? “Ancora non lo sappiamo – risponde Bucci -. Il Comune ha fatto domanda al “105 Stadium”, ma ancora non è arrivata una risposta. Noi avevamo fatto con Morandotti un progetto al Flaminio fino al 6 gennaio.
E’ chiaro però che siamo disposti a rivedere tutto e a trasferirci al “105” solo se sarà a nostra disposizione già da martedì 17, così Sacco e i ragazzi avranno modo di preparare la gara con il Casalpusterlengo lì”.

Tocca a Giancarlo Sacco dire la sua sul nuovo acquisto. “Alberto Bucci e la nuova proprietà quando sono arrivati mi avevano chiesto qual era secondo me il tallone d’Achille di questa squadra. Io gli ho risposto che avere due esterni di una certa età, uno dei quali con un’infinità di operazioni al ginocchio alle spalle, avrebbe potuto rappresentare un problema. Da subito ho richiesto così un giocatore che potesse completare la rotazione degli esterni. Arrivare a cogliere la prima scelta è stato importante”.

Pecile è un personaggio, anche al di fuori del campo. “Noi abbiamo costruito questa squadra guardando anche alle motivazioni dei giocatori. Non vogliamo gente che voglia timbrare solo il cartellino. E Pecile non è certo uno che si limita a timbrare il cartellino, anzi…
Penso rientri appieno nelle caratteristiche che devono avere i miei uomini anche dal punto di vista motivazionale.
Tra l’altro è già stato un mio giocatore, a Ragusa. Credo di averlo fatto esordire io in A. Quell’anno giocò insieme a Mordente”.

Alberto Bucci in chiusura parla anche del riminese Alex Righetti, sotto contratto con la Virtus Bologna, ma ai margini della rosa (anche se ora almeno ha iniziato ad allenarsi): “Adesso sugli esterni siamo al completo”.

La conferenza stampa di Alberto Bucci e Giancarlo Sacco in cui viene annunciato l’ingaggio di Pecile sarà trasmessa in integrale questa sera alle 22,30 su Icaro Rimini TV e alle 23,20 su èTV.

(nella foto, Andrea Pecile)

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