Banca Partner si accorda con Carim per l’acquisto del CIS


Il contratto, comunicano in una nota congiunta, prevede l’acquisto ad un prezzo in linea col patrimonio netto del Cis. La cifra sarebbe di circa 40milioni di euro. Il perfezionamento dell’operazione è soggetto alla preventiva autorizzazione della Banca Centrale della Repubblica di San Marino. Un accordo, a detta di entrambe le parti, soddisfacente che per Banca Partner è finalizzata a dare vita ad un’unica struttura sinergica e per banca Carim rientra nella politica tesa ad un radicamento sul territorio e non più all’internazionalizzazione. In attesa di una dichiarazione ufficiale della Fondazione Paolo Conti, presidente del comitato piccoli azionisti della Carim ha commentato: “un’iniezione di liquidità in questo momento è sicuramente importante”, ma prima di sbilanciarsi su valutazioni più complessive attende di sapere l’esatto importo della vendita e capire, così, la reale minusvalenza, visto che la patrimonializzazione dell’istituto di credito sammarinese era conteggiata in circa 50milioni di euro.