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Al palazzo Podestà torna Equamente: mercato solidale e tanto altro

di Redazione   
Tempo di lettura 4 min
Gio 1 Dic 2005 18:00 ~ ultimo agg. 11 Mag 12:20
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Il perno centrale resta la mostra mercato equo-solidale al Palazzo del Podestà, aperta dal 3 al 31 dicembre con orario 10-13 e 16-20. Da qui, parte un programma articolato su più coordinate.

Dal 3 al 18 dicembre, ci sarà la mostra fotografica “Costruttori di pace tra il XX e XIesimo secolo”, dedicata ai grandi della pace da Ghandi a Maria Teresa di Calcutta. Tanti anche gli incontri e le performance, a cadenza quasi quotidiana. Tra questi, sabato 10 dicembre la tavola rotonda in collaborazione sull’ANCI sul “Processo di pacificazione e la cooperazione decentrata nella ex Jugoslavia a 10 anni da Srebenica”. Domenica 18, in occasione della Giornata dei migranti, che chiude anche la raccolta di firme per il diritto di cittadinanza agli immigrati residenti, andrà in scena lo spettacolo “Vite sospese”.
Info: 0541 787925 (Pacha Mama)

La scheda della mostra “Costruttori di pace”:

Gandhi, Martin Luther King e Daisaku Ikeda
COSTRUTTORI DI PACE TRA IL XX E IL XXI SECOLO
Mostra a Palazzo del Podestà – piazza Cavour Rimini
dal 3 al 18 dicembre 2005

Il Mahatma Gandhi, Martin Luther King e Daisaku Ikeda sono tre maestri di pace che attraverso la non violenza, il coraggio delle proprie idee e il sentiero del dialogo si sono impegnati per realizzare un mondo migliore. Fra il XX e il XXI secolo, grandi uomini e grandi donne hanno lottato rischiando, a volte sacrificando, la loro vita per gli ideali di pace a beneficio di tutta l’umanità, si chiamano: Aung San Suu Kyi, Betty Williams, Jody Williams, Teresa di Calcutta, Rigoberta Menchù, Michail Gorbaciov, Linus Pauling, Dalai Lama, Nelson Mandela, Danilo Dolci, Lorenzo Milani, Maria Montessori, Gianni Rodari … ma ce ne sono tanti altri meno conosciuti, o dei quali nemmeno si conosce il nome che, attraverso azioni coraggiose, hanno contribuito a trasformare questo mondo dove la guerra, la violenza, la sperequazione fra ricchi e poveri, la fame e la sete, l’inquinamento e la distruzione dell’ambiente stanno rendendo sempre meno umana la convivenza.

Ai Tre Maestri di Pace e a tutti loro è dedicata la mostra “Costruttori di pace tra il XX e XXI secolo” che si apre sabato 3 dicembre, alle 15, nel Palazzo del Podestà, a Rimini. L’allestimento è realizzato dall’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai ed è inserita nell’ambito dell’iniziativa “Equamente 2005” promossa dalla Casa delle Pace col patrocinio di Comune e Provincia di Rimini.

Pace, cultura ed educazione sono i tre valori fondamentali della SGK che trae ispirazione dal suo fondatore Tsunetsaburo Makiguchi (maestro ed educatore giapponese della prima metà del ‘900). La mostra indica una direzione che ognuno può prendere se vuole contribuire alla costruzione della pace. L’esposizione si compone di 42 pannelli, divisi in 4 sezioni. La prima “Gandhi, King e Ikeda” percorre la vita, le azioni e la lotta di tre Maestri di Pace, presi come simbolo di strade uguali e differenti che portano alla stessa meta: la realizzazione di una società pacifica attraverso mezzi pacifici. Gandhi e la sua pratica della nonviolenza che vuole liberare oppressi e oppressori dalla catena della violenza. Il sogno di Martin Luter King e la sua battaglia per la non violenza per l’emancipazione dei neri d’America. La nonviolenza di Daisaku Ikeda che diventa dialogo tra i popoli attraverso scambi culturali, educativi e artistici. La seconda sezione, “I Premi Nobel per la pace”, presenta la testimonianza di alcuni Premi Nobel, provenienti da culture, religioni e paesi diversi. La terza, “Il coraggio delle persone comuni”, porta l’esempio di chi si è opposto alla violenza a costo della propria vita. La quarta e ultima sezione, “In Italia”, indica come nel nostro Paese la tradizione nonviolenta sia ormai ben radicata e ci abbia offerto straordinari esempi. La mostra si chiude con un pannello finale nel quale sono riportati solo i nomi di altri, uomini e donne, che hanno percorso o stanno percorrendo la strada della pace, del dialogo e della non violenza.

La mostra è aperta tutti i giorni dalle 9 alle 13 e dalle 14.30 alle 18.30. Ingresso libero. Tutte le visite sono guidate, per i gruppi e scolaresche è consigliata la prenotazione 328.2214016.

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