Torneo ITF M25 "The Over’s Guys-Omag Open": avanzano Pecci, Mazza e Caniato


Si tinge sempre piú di tricolore il torneo ITF M25 "The Over’s Guys-Omag Open" (montepremi 30.000 dollari) in svolgimento sui campi in terra del Queen’s Club di Cattolica, dove si concluderà domenica 22 giugno, con slittamento di 24 ore deciso dagli organizzatori dopo la pioggia che nelle prime due giornate di incontri ha rallentato il programma (ingresso gratuito per tutta la durata della manifestazione, con tribune dedicate agli allievi delle scuole tennis).
Sono infatti tutti italiani gli otto tennisti approdati nei quarti di finale della terza edizione dell’evento nella “Regina dell’Adriatico”, che ha avanzato la propria candidatura come cittá europea dello sport per il 2026.
Tra questi figurano anche alcuni beniamini degli appassionati locali, a cominciare da Alessandro Pecci, il primo in ordine di tempo a staccare il pass. Il 24enne di Riccione, n.480 del ranking mondiale e sesta testa di serie, dopo l’affermazione d’esordio su Niccolò Baroni si é ripetuto contro il 27enne romano Niccolò Catini che solo nel primo set é riuscito a tenere testa al giocatore che si allena proprio a Cattolica, alla Galimberti Tennis Academy, il quale poi nel secondo ha preso il largo chiudendo 6-4 6-1 in poco piú di un’ora e mezza di gioco. Pecci si giocherá un posto in semifinale con il vincente del match fra Andrea Picchione, n.3 del seeding e finalista dodici mesi fa (in qjuesto caso sarebbe un derby dell’accademia dell’ex davisman azzurro), e il 19enne Iannis Miletich (wild card), l’ultimo ottavo in cartellone a chiudere il programma serale di giovedì.
L’impresa di giornata porta poi la firma di Carlo Alberto Caniato, che sta ripagando in maniera sonante la wild card concessagli per il tabellone principale (sta muovendo i primi passi nel circuito professionistico e al momento é n.803 Atp). Il 19enne ferrarese di nascita ma forlivese d’adozione (si allena all’accademia del Villa Carpena) ha infatti eliminato lo spagnolo Carlos Lopez Montagud (n.521), settima testa di serie. Caniato, che difende i colori del Ct Zavaglia Ravenna, ha sofferto inizialmente i colpi carichi di spin del tennista di Algemesi (Valencia), che il 6 luglio compirà 24 anni, nel 2022 finalista ai Giochi del Mediterraneo sconfitto dall'azzurro Francesco Passaro, portatosi in vantaggio 5-2. Ma il giovane seguito da coach Alberto Casadei ha saputo cambiare tattica, cercando piú la rete e ricorrendo spesso alla smorzata per spezzare il ritmo al rivale, riagganciato sul 5-5 con un ace. A decidere il parziale é stato il tie-break, con Caniato avanti 4 a 2, poi ripreso sul 5-5 ma capace di sfruttare il secondo set-point (prima esterna e diritto vincente lo schema). Sostanziale equilibrio anche nella seconda frazione, con il giovane di scuola romagnola sempre lucido nel gestire i propri turni di battuta per poi piazzare lo strappo decisivo sul 5-4 in suo favore e liberare la sua gioia dopo due ore di lotta. Nella parte bassa del tabellone Caniato affronterá Luca Castagnola, che dopo aver estromesso il francese Lilian Marmousez, secondo favorito del seeding, ha regolato con un periodico 6-3 il mancino marchigiano Leonardo Primucci.
Prosegue la sua corsa anche Manuel Mazza (n.677), che dopo il colpo ad effetto ai danni di Samuel Vincent Ruggeri, quinta forza del tabellone e finalista nel 2023 della prima edizione di questo torneo, ha superato anche la fatidica prova del nove. Il 25enne riminese, un paio di settimane fa vincitore del titolo nel 15.000 dollari Itf di Caltanissetta e reduce dai quarti a Messina, ha saputo recuperare un break di svantaggio nel primo set a Lorenzo Rottoli, 23enne comasco portacolori del Ct Massa Lombarda in serie A1, facendolo suo al tie-break per poi dominare il secondo parziale (7-6 6-2 lo score in favore del giocatore del Tennis Club Viserba).
Sará dunque Mazza a sfidare per un posto in semifinale Gabriele Pennaforti (n.402), primo favorito del seeding: dopo l’agevole esordio con il qualificato Nicola Rispoli il 24enne romano ha concesso il bis contro un altro qualificato, il 20enne di Prato Matteo Mesaglio, risparmiando preziose energie in vista della fase conclusiva del torneo.
Niente da fare invece per l’altro riccionese Marcello Serafini, al quale non é bastato un convincente primo set contro Giovanni Oradini (n.581), ottava testa di serie e campione in carica: il 27enne mancino di Rovereto é venuto fuori alla distanza finendo per imporsi con il punteggio di 3-6 6-2 6-4 in 2 ore e 20 minuti.
“Ci conosciamo bene con Marcello, entrambi non veniamo da un periodo facile e quindi durante la partita abbiamo avuto alti e bassi – il commento di Oradini -. Peró sono contento di come sono stato in campo, in particolare di come ho gestito secondo e terzo set. Mi piace molto giocare qui, in un bellissimo centro sportivo, dove ho vinto lo scorso anno, é un torneo organizzato in maniera impeccabile da Giorgio Galimberti e il suo staff, che mettono tutti a proprio agio”.
Prossimo ostacolo per il tennista trentino sará Filippo Romano, che sta confermando il suo buon momento di forma (qualche settimana fa finalista nel M25 della Pol.2000 di Cervia): il giocatore di Sarzana, 20 anni il 7 luglio, seguito a Cattolica da coach Gipo Arbino, ha sconfitto 6-3 6-1 il bulgaro Yanaki Milev, autore dell’eliminazione al debutto di Tommaso Compagnucci, quarta forza del tabellone.
Venerdì, con inizio alle ore 12, il menu prevede i quarti del singolare e le semifinali del doppio, poi al termine degli incontri in serata la cena di gala dedicata agli sponsor del torneo e a tutti i partner della Galimberti Tennis Academy.
RISULTATI
Singolare, ottavi: Alessandro Pecci (Ita, n.6) b. Niccolò Catini (Ita) 6-4 6-1, Manuel Mazza (Ita) b. Lorenzo Rottoli (Ita) 7-6(2) 6-2, Carlo Alberto Caniato (Ita, wild card) b. Carlos Lopez Montagud (Spa, n.7) 7-6(6) 6-4, Giovanni Oradini (Ita, n.8) b. Marcello Serafini (Ita) 3-6 6-2 6-4, Gabriele Pennaforti (Ita, n.1) b. Matteo Mesaglio (Ita, qualificato) 6-3 6-1, Filippo Romano (Ita) b. Yanaki Milev (Bul) 6-3 6-1, Luca Castagnola (Ita) b. Leonardo Primucci (Ita, qualificato) 6-3 6-3.
Doppio, quarti: Niccoló Catini/Lorenzo Sciahbasi (Ita, n.3) b. Patric Prinoth/Erwin Troebinger (Ita) 3-6 6-4 10-7, Carlos Lopez Montagud/Yanaki Milev (Esp/Bul) b. Maximilian Figl/Matteo Mesaglio (Ita) 6-1 6-3.