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Lutto nel mondo del calcio

Si è spento Gabriele Antolini, il cordoglio della Colonnella

In foto: Colonnella
Colonnella
di Icaro Sport   
Tempo di lettura 2 min
Lun 26 Ago 2024 21:40 ~ ultimo agg. 7 Giu 09:41
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Si è spento domenica scorsa Gabriele Antolini, per tutti “Lele”. È stato dirigente e allenatore di diverse società del territorio. L’ASD Colonnella (società dove si è formato e nella quale ha militato per anni, divenendo anche allenatore delle giovanili) lo ricorda in una nota firmata dai suoi ragazzi.

“Domenica 25 agosto 2024 Gabriele Antolini ci ha lasciato. Oltre che alla splendida Famiglia, alla moglie Raffaella, alle figlie Virginia ed Eleonora, agli amici del mondo del lavoro e a tutti i Suoi amici, mancherà enormemente a quanti l’hanno conosciuto nel calcio, nel nostro mondo…. nei ruoli che in esso ha ricoperto.

Lele fa parte della famiglia sportiva della Colonnella, nel cui oratorio ha cominciato da bambino come giocatore di Giuseppe Fabbri e di Cosimo Franco. Lele ha sempre ricordato con orgoglio e stupore l’episodio con cui è stato battezzato sul campo Allenatore/Giocatore della squadra di Terza Categoria da Giuseppe Fabbri.

Alla squadra della Colonnella ha cercato di imporre il Suo stile e tentato di far crescere cultura del gioco e della tecnica in un contesto famoso per la sola grinta e determinazione. La Sua mano era speciale nel cercare di costruire gruppi di amici ed il calcio è stato il mezzo per coltivare questa Sua ricerca, l’estetica del bel gioco e l’amicizia.

Ha incontrato altri amici all’Almas, altro club riminese dove come allenatore ha costruito rapporti indelebili. Ha svolto il ruolo di Dirigente, cuscinetto fra mister, presidente e squadra nel Valleverde Riccione e nel Bellaria, quando queste due importanti squadre erano proprietà dell’azienda in cui operava.

Sembrava finita la Sua “carriera” nel calcio quando un gruppo di amici, Suoi ex giocatori della Colonnella, l’ha convinto ad occuparsi di bambini, esordienti da addestrare al calcio e alla vita. In questa esperienza a cui pensava di non essere adatto, ha costruito esperienze di vita, episodi, gruppi di bambini che suonavano il Suo spartito con un’armonia sorprendente, gruppo di lavoro e genitori che erano diventati amici e squadra… .coltivando e mettendo in pratica il motto della Colonnella: “costruire amicizie che durino nel tempo!”.

Grazie Mister per il tempo che abbiamo passato insieme e per la Passione e l’Amicizia che ci hai donato”

I Tuoi ragazzi”

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