Scarponi gol, Diegaro vincente: "Da Bonandi un assist d'oro"


La coppia Bonandi-Scarponi ha messo il timbro sulla vittoria di Civitella per 1-0: prestigiosa rifinitura del fantasista, destro mortifero del centrocampista a chiudere la efficace incursione offensiva.
“Io e Thomas abbiamo giocato insieme per dieci anni alla Sammaurese, ci conosciamo a memoria: ho intuito la sua giocata, mi ha servito come solo lui sa fare un delizioso assist nello spazio e la mia conclusione è stata felice – racconta il centrocampista di San Mauro Pascoli -. Il gol non è una mia prerogativa (25 reti complessivamente in carriera, compresa la esperienza sammarinese al Tre Penne), lo è invece di Bonandi ed infatti io lo sollecito a tirare di più. Penso che arriverà alla fine almeno a dieci gol”.
Perché la scelta di Diegaro? Cosa porta Scarponi alla squadra di Giorgi?
“Ho seguito Bonandi, volevo giocare assieme a lui. Dopo l’esperienza di due anni al Tre Penne ho cercato anche per motivi di lavoro un impegno anche logisticamente più comodo. Metto al servizio della squadra la mia esperienza maturata in C2 ed in serie D con 250 presenze, la mia professionalità, la disponibilità verso i giovani ai quali dare i consigli giusti. Voglio aiutare mister Giorgi e lo staff, la società, a raggiungere gli obiettivi stagionali. La stessa cosa vale per Bonandi il cui talento fa la differenza in questa categoria”.
Con Scarponi e Bonandi dove può arrivare il Diegaro?
“Due, tre, cinque giocatori non bastano per raggiungere degli obiettivi, c’è bisogno di tutti. Credo si debba andare per step: prima la salvezza da raggiungere il prima possibile, poi si vedrà quali saranno le nostre potenzialità”.
Che cosa le piace del Diegaro e su che cosa invece bisogna lavorare di più?
“La rosa è rivoluzionata, ci sono tanti giovani, ci vuole del tempo per conoscerci l’uno con l’altro e trovare l’amalgama di squadra. Occorrono pazienza e lavoro. Siamo sulla buona strada ma c’è ancora da fare. La base di partenza è comunque buona: c’è un bel gruppo, ha entusiasmo, spirito di sacrificio”.
Ora vi aspetta un trittico di partite da sfruttare al massimo: Roncofreddo e Spiv in casa, in mezzo la trasferta di Bellariva…
“Pensiamo solo al Roncofreddo, una matricola, è vero, ma composta da giocatori che si conoscono a memoria, un collettivo collaudato. Un vantaggio non da poco ed infatti è ancora imbattuta. Non sarà semplice venirne a capo. Giochiamo a Martorano, un terreno da gioco che facilita la manovra ariosa con palla a terra più che quello di Diegaro. Ma è anche vero che spesso in trasferta ci troveremo a giocare su terreni dalle dimensioni più ridotte per cui dovremo abituarci alle partite sporche come lo è stata quella di Civitella”.
L’ambizione di Scarponi a 33 anni qual è?
“La parte migliore della mia carriera è alle spalle, per impegni di lavoro la serie D ormai è un ricordo, ma voglio togliermi ancora soddisfazioni in questa categoria, fare il meglio possibile, magari vincere un campionato e riassaggiare l’Eccellenza”.
Intanto la società comunica di aver svincolato d’accordo con il giocatore il difensore Daniel Cappello al quale augura le migliori fortune professionali.