Sampierana: è Gianni Belli il nuovo allenatore. L'intervista

La Sampierana comunica - in una nota - che il nuovo tecnico della prima squadra è Gianni Belli, 48 anni, di Cesena (patentino Uefa B). Da calciatore, quattro stagioni al Santarcangelo di cui due in Eccellenza e due in serie D; tre di Eccellenza alla Savignanese, una in Promozione alla Juvenes-Dogana; quattro al Villa Verucchio con due promozioni (dalla Promozione alla serie D); due al Comacchio (salto di categoria Eccellenza-D); una all’Alfonsine e tre alla Ribelle, tutte in Eccellenza.

Da tecnico, per sette stagioni ha lavorato nel settore giovanile del Forlì guidando la Juniores Nazionale per tre stagioni, compito assolto anche nell’ultimo campionato al San Marino (era anche il collaboratore di Biagioni in prima squadra). Belli si avvarrà della collaborazione di Nicolò Zanchini come preparatore atletico, che lo ha già affiancato, il vice sarà il tecnico della Juniores (in corso di definizione) mentre è da individuare il preparatore dei portieri.

Mister Gianni Belli, è alla sua prima esperienza in prima squadra. Che Sampierana vedremo?
“Conosco la Sampierana perché l’ho vista all’opera all’andata e al ritorno come del resto altre formazioni. Cercherò di proseguire l’ottimo lavoro del collega Barontini al quale auguro un buon lavoro nella sua nuova avventura. Allestiremo una rosa che sarà un mix di giocatori esperti e giovani dai 19 ai 22 anni, alcuni dei quali ho allenato in queste stagioni, che cercheremo di valorizzare per lanciarli su palcoscenici più importanti. Abbiamo l’intenzione di confermare l’ossatura della squadra che si è ben comportata centrando il quinto posto, inserendo forze fresche per avere nuova energia e valorizzare così il lavoro dell’anno scorso. Siamo già in moto con il presidente ed il direttore sportivo Gianluigi Bartoli per rimodellare la rosa. Il nostro obiettivo è navigare sulla stessa falsariga ben sapendo che il campionato è equilibrato ed il confine tra la zona salvezza e playoff è sottile”.

Dal punto di vista tecnico?
“Sarà una Sampierana di carattere, che farà della compattezza e dell’unità di intenti ed un forte spirito di gruppo il suo punto forte. Sarà l’aggressività la nostra arma migliore, vogliamo proporre un calcio propositivo, giocando a viso aperto contro tutti”.

La sua ambizione?
“Questo è il mio primo step, ho l’ambizione di fare l’allenatore professionista. Parto dalla Sampierana e ringrazio il presidente Oberdan Melini e tutta la società per la fiducia che mi ha concesso. Cercherò di ripagarla al meglio”.

Il suo modello?
“Gian Piero Gasperini, rappresentante di un calcio moderno che tanto mi piace. Stimo molto anche Guido Pagliuca della Juve Stabia, arrivata ai playoff, un tecnico che ha fatto gavetta e si sta mettendo in mostra a suon di risultati. Anche Pagliuca come Gasperini propone un calcio offensivo, verticale, come piace a me”.