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Coppa Italia Serie C

Rimini-Gubbio 1-0, Raimondi: “Oggi per noi è stato un passo importante”

di Roberto Bonfantini   
Tempo di lettura 4 min
Gio 5 Ott 2023 22:59 ~ ultimo agg. 6 Giu 13:55
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Le dichiarazioni al termine di Rimini-Gubbio di Coppa Italia, finita 1-0 per i biancorossi, che hanno così passato il turno. Nel secondo turno preliminare affronteranno il Perugia, che ha battuto 3-1 il Monterosi (leggi notizia sulla partita del “Neri”).

Piero Braglia, allenatore dell’A.S. Gubbio 1910: “Una partita di Coppa Italia nella quale hanno giocato molti ragazzi che era la prima volta che giocavano. Per me hanno fatto una buona prestazione. Sono contento, mi dispiace solo per il gol da polli che abbiamo preso. Quando prendi gol a fine partita vuol dire che ti rilassi, vuol dire che non sei attento, vuol dire che puoi portare avanti qualcosa che ti può dare importanza, perché dava la possibilità di far giocare qualche ragazzo che gioca meno in campionato. Un insieme di cose. La squadra anche oggi ha giocato bene, sono entrati dei ragazzi che non avevano mai giocato, tipo Corsinelli ha fatto bene, Casolari ha fatto bene, lo stesso Tozzuolo ha fatto bene. Ci è servita a capire che abbiamo qualche ragazzo in più da impiegare la domenica”.

Su quest’ultimo. “Tozzuolo ha dimostrato che è un giocatore affidabile e che da qui in avanti ci può dare una mano. Io avevo paura a farlo giocare perché era un po’ troppo irruento, e invece ha dimostrato di essere un buon giocatore veramente”.

Non male neanche i tre dietro la punta? “Sì, ma dobbiamo essere più cattivi, in area di rigore dobbiamo essere più cattivi. Montevago non l’hanno fatto letteralmente giocare. La verità è questa. Io penso che gli attaccanti in generale, sia del Rimini che del Gubbio, vadano tutelati”.

Lunedì affronterete la Carrarese. “Non mi piace molto perdere, infatti sono due partite che mi girano un po’. Giochiamo contro una squadra forte che penso sia tra le prime tre come organico, dobbiamo farci trovare pronti, per cui sarà una grande partita”.

Coppa Italia Serie C: Rimini-Gubbio 1-0, il dopogara

Gabriel Raimondi, allenatore del Rimini F.C.: “Partita durissima, durissima perché loro sono una buona squadra e sono molto abituati a fare le guerre, a fare le partite che ci vogliono per questo campionato. Oggi per noi è stato un passo molto importante perché abbiamo sostenuto questa intensità per 90 minuti, è vero che siamo stati premiati alla fine, molto probabilmente per le occasioni meritatamente, per quella che è stata la trama della partita loro hanno tenuto un po’ più palla di noi, se non mi sbaglio, ci siamo compattati, non abbassati tantissimo, ma sì compattati, e questo faceva pensare che non riuscissimo a creare delle occasioni. Invece sono contento perché comunque sia ci siamo dimostrati pericolosi in avanti”.

Cosa significa questa vittoria? “Benvenuti! Così ho detto ai ragazzi. Benvenuti nella categoria, benvenuti a quello che sarà il campionato non solo del Rimini, il campionato del girone B, che è più un girone come se fosse un girone C degli anni precedenti. Oggi ci siamo tolti quella giacca, quel fiocchettino che si mette qui per mangiare la torta, e abbiamo mangiato un’altra cosa, ma l’abbiamo mangiata bene però”.

Ha fatto cenno più di una volta ai suoi ragazzi di salire, anche se non sempre l’hanno ascoltata. “Mi sono arrabbiato in certi momenti: posso capire che avendo preso diversi gol in questo campionato ti viene il braccino, però noi dobbiamo essere questi. Se abbiamo una squadra corta, se alzi la squadra difendi meglio. Per questo era l’invito a farlo. Credo riusciremo a farlo. Ci manca un po’, oggi abbiamo fatto dei passi avanti”.

Claudio Morra, attaccante del Rimini F.C., autore del gol partita al 96°. “È andata bene, fortunatamente sono entrato e abbiamo fatto gol. Siamo stati tosti perché è stata una partita molto fisica e non ci siamo fatti da parte. Non mollando siamo riusciti a portarla a casa”.

Questa vittoria serve forse più per la fiducia. “Sicuramente quando vinci hai sempre il morale alto, aiuta per il percorso di crescita che stiamo facendo. Vincere aiuta sempre”.

Era capitato con Ubaldi, entrato e in gol. Oggi è capitato anche con lei. “Certo, tutti gli attaccanti sono di buon livello e anche durante gli allenamenti tutti danno il massimo. Quindi quando uno entra e fa bene stimola tutta la squadra”.

La prossima gara sarà con la Recanatese, ancora al “Romeo Neri”. “Dobbiamo avere la stessa mentalità di oggi, essere compatti e non mollare, essere duri, dobbiamo sicuramente replicare la prestazione”.

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