Quarti, gara1: Dulca Santarcangelo-Sutor Basket Montegranaro 79-70


Dulca Santarcangelo-Sutor Basket Montegranaro 79-70 (21-19, 48-40, 68-56)
IL TABELLINO
DULCA SANTARCANGELO: Goi 9, Giovannelli 8, Vandi 7, Ronci 2, Macaru 7, Benzi 9, Rossi ne, Bedetti 12, Mari, Frisoni ne, Lombardi 4, Saltykov 21. All. Serra, Botteghi, Miriello.
SUTOR BASKET MONTEGRANARO: Foresi 3, Spernanzoni ne, Savelli 10, Dichiara ne, Passarini 2, Kanturek 20, Carpineti, Strappa ne, Felicioni 13, Abbate 4, Razzoli 9, Errera 9. All. Cervellini, Del Gatto, Poletti.
CRONACA E COMMENTO
Nessuno sconto al PalaSGR nella prima uscita dei playoff: la Dulca difende il suo fortino e respinge gli assalti della Sutor Montegranaro, ricostruendo nel finale quel tesoretto che era venuto improvvisamente a mancare nel corso dell’ultimo quarto. Gara 1 dei quarti parla dunque romagnolo ma non c’è tempo per gloriarsi negli allori perché già mercoledì sarà la volta del secondo confronto in quel di Montegranaro: in caso di vittoria, la Dulca staccherebbe il pass per la semifinale; in caso contrario sarà tutto rimandato alla decisiva “bella” di sabato in terra clementina.
Più concreta la Sutor in avvio di gara: Kanturek apre le danze dall’arco, Macaru riesce a replicare recuperando un pallone dalla spazzatura e sparando a fil di sirena, ma è una nuova zampata marchigiana con Felicioni in lunetta e Errera dai sei e settantacinque prima e nel pitturato poi a proiettare in avanti gli ospiti. A tenere in partita Santarcangelo ci pensa Saltykov, prima con un jumper dal mezzangolo, quindi con una penetrazione con il fallo che vale il temporaneo 8-10. La Dulca alza l’intensità difensiva e aumenta il ventaglio delle soluzioni, cercando di far viaggiare la palla: Goi apre l’area con un difficile sottomano, ma Savelli non concede nulla e imbuca da tre punti mentre Felicioni corre rapidissimo in transizione offensiva. Giovannelli si traveste da rapinatore e strappa un pallone alla Sutor, appoggiando solitario al vetro, mentre Benzi suona la carica con la tripla del 15-16. Il neo-entrato Ronci non si lascia pregare e con metri di spazio imbuca il jumper sul filo dei tre punti che vale il primo vantaggio Angels; ma la Dulca rientra con lentezza in difesa ed è Foresi stavolta a colpire. Benzi trova il pareggio a quota 19, mentre il no-look di Giovannelli per Saltykov porta in vantaggio Santarcangelo al primo riposo (21-19).
Collaborazioni offensive protagoniste in avvio di secondo quarto: Saltykov pesca Lombardi con il taglio dietro la linea dei difensori e viene quindi premiato da capitan Bedetti mentre taglia centralmente guadagnandosi così due liberi a bersaglio in lunetta. Il primo squillo veregrense è di Abbate, pescato nello stretto per un layup indisturbato complice il raddoppio difensivo. Montegranaro cerca di diversificare il gioco e con capitan Felicioni pesca la tripla che tiene il passo clementino; Santarcangelo ripaga con la stessa moneta grazie a Macaru. Si alza la tensione in campo: la panchina marchigiana si vede comminato un fallo tecnico per proteste (Macaru implacabile dalla linea della carità), mentre in campo Kanturek e Goi si scambiano stoccate sul parquet. Serra chiama i suoi a raccolta per un rapido punto della situazione: Santarcangelo in uscita dal timeout trova la tripla in campo aperto di Vandi che manda su tutte le furie coach Cervellini, il quale raduna i suoi. Grande equilibrio nei minuti finali del quarto, da segnalare il sottomano acrobatico di Giovannelli che chiude le marcature del primo tempo. Intervallo lungo sul 48-40.
I ritmi alti e la grande percentuale dal campo da parte della Sutor permette alla formazione marchigiana di risalire la china ad inizio terzo periodo: Kanturek fa pentole e coperchi mentre Lombardi spezza il parziale regalando ossigeno ai gialloblu padroni di casa con il tiro in sospensione del 53-47. Nell’attacco clementino regna tuttavia la confusione; dopo alcune leggerezze che consegnano nuovi possessi a Montegranaro, coach Serra rinnova il quintetto. Ci pensa Vandi a invertire l’inerzia con una tripla che smorza l’entusiasmo ospite dopo un’azione convulsa e carica di tensione. La Dulca acquisisce fiducia e con Bedetti recupera un altro pallone, innescando Benzi per la tripla dall’angolo. La Sutor prova così a contenere l’uscita dai blocchi per spezzare la fluidità clementina, cercando di aumentare il numero dei possessi con una strategia da run and gun. Le percentuali ospiti tuttavia si abbassano ed è Bedetti ad approfittarne con una penetrazione di puro talento che consente al capitano clementino di trovare il pertugio giusto per appoggiare al vetro. Ultimo riposo sul 68-56.
Kanturek e Savelli provano subito a mordere la partita in avvio di ultimo quarto (68-61) ma è Giovannelli a respingere l’assalto con una percussione vincente con l’eurostep a chiudere. Felicioni non si fa pregare e spara dall’arco con metri di spazio (70-64), suggerendo a Serra il momento del timeout. Sale la tensione in campo: sugli sviluppi di un fischio a beneficio di Vandi, le proteste della panchina veregrense portano ad un nuovo fallo tecnico. Benzi è glaciale dalla lunetta, Vandi mette ulteriore fieno in cascina sempre dalla linea della carità. Savelli risponde con orgoglio e attributi (72-68) rimettendo in palio la posta. Difese protagoniste nei minuti finali, in cui si segna praticamente dalla sola lunetta a cronometro fermo: Saltykov e Savelli da una parte e dall’altra scrivono 74-69, quindi, sugli sviluppi di un errore dello stesso Saltykov dalla linea della carità è Benzi a catturare il rimbalzo, permettendo quindi al compagno di correggersi (77-69). Montegranaro costruisce con eccessiva lentezza e spreca il possesso per accorciare le distanze; Santarcangelo con cinismo chiude la partita con il circus shot di Bedetti. Sventola la bandiera a scacchi, Gara 1 è clementina: finisce 79-70.
IL DOPOGARA
Il commento di coach Cervellini: “Ad un certo punto siamo arrivati ad un soffio dal ribaltare il risultato della partita e con esso l’inerzia della gara, ma Santarcangelo negli ultimi due minuti ha riconquistato il merito della vittoria. Occorre tenere a mente gli errori e resettare perché Gara 2 arriva presto, già mercoledì; ci sarà sicuramente più fattore campo ma sarà nel rettangolo che dovremo ricostruire quei vantaggi difensivi e offensivi che ci hanno portato a giocarcela alla pari, guardando negli occhi e cogliendo la preoccupazione dei giocatori Angels in un certo frangente”.
Il commento di coach Serra: “La parola giusta è carattere e metterlo in campo nei playoff non è mai semplice. Siamo una squadra giovane, con poca esperienza e non era scontato vedere questo carattere fin dai primi minuti. Abbiamo disputato una partita molto solida in difesa e indubbiamente il talento della Sutor ci ha messo in difficoltà, ma lo avevamo messo in conto. Occorre adesso resettare e comprendere che mercoledì a Montegranaro sarà un’altra storia, un’altra partita tostissima, da approcciare con grande mentalità e concentrazione, in un campo storico, caldissimo e bellissimo. Andremo a disputare una grande partita, chiediamo il sostegno dei nostri tifosi alla Bombonera”.
L’appuntamento con Gara 2 dei quarti di finale è dunque fissato per mercoledì 30 aprile in quel di Montegranaro nel fortino della Sutor, la mitica Bombonera. L’eventuale Gara 3, decisiva per le sorti della serie dei quarti di finale, si disputerebbe sabato 3 maggio al PalaSGR di Santarcangelo.