Polisportiva Riccione, a Bologna la sfida alla capolista per sognare la Serie C

Sabato 24 maggio a Bologna andrà in scena una sfida affascinante e dal grande valore tecnico: la Polisportiva Riccione, sezione pallanuoto, farà visita alla 2000 Service Bologna, solida capolista del girone e finora imbattuta. Per i ragazzi di mister Bellavista non si tratta di una partita decisiva in chiave classifica, ma di un’occasione importante per crescere, confrontandosi con la squadra più forte del campionato.

 

La formazione riccionese arriva alla sfida dopo l’importante vittoria contro Formigine, un successo che consolida il secondo posto e rafforza le ambizioni di accesso allo spareggio promozione contro la prima classificata del girone Marche. Contro i gormiginesi, la Polisportiva ha mostrato personalità, pur alternando fasi di buon gioco ad altre più confuse.

 

“È stata una partita strana – racconta mister Bellavista – siamo stati sempre in vantaggio, ma con alti e bassi che alla fine potevano costarci caro. Nonostante qualche disattenzione, siamo riusciti a vincere: questo è il dato più importante”.

 

Decisivo il contributo dei due portieri, l’esperto Giacomo Sacchi e il giovane Tommaso Sbrozzi, autori entrambi di interventi fondamentali nei momenti di maggiore pressione. Solida anche la prova dei due centri Edoardo Gazzea e Giovanni Zucconi, capaci di mettere in difficoltà la retroguardia avversaria, mentre in attacco sono emersi Alessandro Mancini e Alberto Bellavista, autori di quattro reti ciascuno. Il gol più spettacolare della partita porta però la firma di Luca Tripaldi, che con un fendente preciso da lunga distanza ha sorpreso il portiere del Formigine, firmando una rete di rara bellezza.

 

Ora l’attenzione si sposta sulla trasferta bolognese, che rappresenta un vero banco di prova. “Affrontiamo la capolista, una squadra completa, di qualità e già pronta per un campionato superiore –commenta Bellavista– ma anche queste partite servono a crescere. Dovremo alzare l’asticella, migliorare la continuità di gioco e ridurre i momenti di calo. Il nostro è un gruppo giovane, interamente formato da ragazzi del nostro vivaio: hanno entusiasmo, intelligenza, voglia di lavorare e quella sana spregiudicatezza che può fare la differenza”.

 

Il sogno promozione resta vivo, ma prima di tutto viene la crescita di una squadra costruita con pazienza, che passo dopo passo sta trovando la propria identità. E ora, la sfida più attesa: sabato, nella vasca di Bologna,  per la Polisportiva Riccione, sarà l'occasione per dimostrare che il lavoro, la passione e la determinazione possono colmare il divario con i più forti. Una prova di maturità che, al di là del risultato, potrà segnare un passo importante nel percorso di crescita di questo giovane e promettente gruppo.