Pianese-Rimini 1-0, le pagelle di Nicola Strazzacapa
VITALI 5. Praticamente inoperoso per 65 minuti, per una volta è tutt’altro che irresistibile sul cross morbido di Peli e Coccia ringrazia depositando nella porta sguarnita. Mannaggia!
LEPRI 6. Sembra non perdere mai la bussola, ma partecipa alla frittata dello 0-1 con un’uscita palla disattenta. Per il resto, si butta avanti ogni volta che vede un pertugio e anche nell’altra area si conferma fastidioso come una zanzara. Maturo.
BELLODI 6. Svetta di testa, rimbalza tutto di piede e regala una gara sicura, a parte una brutta sgorbiatura in ripartenza che non ha però provocato danni. Totem.
LONGOBARDI 6,5. Mister duttilità passa con disinvoltura da braccetto a esterno e viceversa. Presidia le sue zolle, spinge e va pure al tiro: what else? Jolly prezioso.
FERRARINI 6. Governa la fascia con esperienza e alla bisogna ha piede educato. Niente di trascendentale, nessuna incertezza. Positivo.
FIORINI 6,5. Parte più centrale ed è lui il deputato a far partire l’azione. Fatica a mettersi in moto, poi cresce, va in fiducia e cerca la doppia conclusione, una dal futuro vedendo il portiere di casa fuori posizione. Ordinato anche nella ripresa, pur meno brillante. Diligente.
DE VITIS 6. Più libero dai compiti di regia per poter inserirsi e andare in aiuto in avanti, fa sempre la cosa giusta pur senza trovare la giocata vincente. Cambiale.
PICCOLI 5,5. Meno brillante dell’ottimo avvio di stagione, ma sempre solido e utile, pur meno presente nel vivo del gioco. Luci e ombre.
CAPAC 5,5. A sinistra a tutto campo, ha meno possibilità di pungere ma non si risparmia e ci mette grande sacrificio nei ripiegamenti. Generoso, ma con pochi guizzi.
ASMUSSEN 6.5. È il centrocampista con licenza di gettarsi in avanti ed è spesso e volentieri a sostegno di D’Agostini quasi da seconda punta. Conferma la sua confidenza con la porta avversaria centrando un clamoroso palo alla mezz’ora ed è uno dei tanti spunti positivi. Si arrende solo quando si accende la spia della riserva dopo mille scatti. Pimpante.
D’AGOSTINI 5,5. Si muove, si sbatte, combatte per pulire ogni palla, fa da sponda e prende un giallo lampo su un contrasto aereo. Generoso e volitivo, è sfortunato nell’unica conclusione quasi a botta sicura, deviata da un difensore, confermando la poca confidenza con il gol. Incompiuto.
18’ st LEONCINI 6. Entra convinto e si propone subito al tiro cercando il bis di Campobasso. Ha qualità e prova a innescare i compagni fino alla fine. Trottolino.
18’ st BOLI 6. Subito un bello spunto sulla destra per costruire un’azione pericolosa, poi altre due-tre sgasate chiuse da un paio di cross. Presente!
28’ st RUBINO S.V. Venti minuti senza infamia e senza lode.
28’ st MADONNA 6. All’esordio in C sfiora l’eurogol con una rovesciata clamorosa che costringe Filippis al miracolo sul gong e gli cancella la giornata indimenticabile. Peccato!
Nicola Strazzacapa












