Le strade di Maurizio Di Giuli e Tre Penne si separano dopo quasi vent’anni


Con un misto di emozione e gratitudine la Società Polisportiva Tre Penne annuncia la separazione dal direttore sportivo Maurizio Di Giuli, figura emblematica e colonna portante del club negli ultimi vent’anni.
Un legame nato sul campo, quando Di Giuli nel 2004 vestì per la prima volta la maglia biancazzurra da calciatore, e che si è evoluto nel tempo in una straordinaria avventura dirigenziale. Insieme sono state scritte pagine indimenticabili della storia del club, sollevando trofei, superando ostacoli e costruendo un’identità vincente fondata su passione, professionalità e appartenenza. Maurizio - o come viene definito da tutti “Mauri” - non è stato solo un direttore sportivo. È stato il cuore pulsante di una visione, l’uomo che ha saputo costruire, stagione dopo stagione, una squadra competitiva, rispettata e temuta, che ha saputo issarsi ai vertici del calcio sammarinese - scrive la SP Tre Penne in una nota -.
I titoli vinti – 10 in totale tra giocatore e direttore sportivo – non raccontano da soli l’impronta lasciata. La sua eredità è fatta di uomini cresciuti e rapporti umani costruiti con pazienza e dedizione. È fatta di notti magiche, di emozioni condivise con la comunità, e di quella passione che solo chi ama profondamente questi colori può comprendere.
Oggi le nostre strade si separano - continua il comunicato -, ma la stima e l’affetto resteranno incancellabili. A Mauri va il nostro più profondo GRAZIE: per ogni gesto, ogni parola, ogni scelta fatta con il cuore.
Il Tre Penne annuncerà nei prossimi giorni il nome del nuovo direttore sportivo.