I Villanova Tigers non stonano a Cattolica. E sono otto su otto
Sporting Cattolica-Villanova Tigers 49-65 (8-19; 34-42; 41-58)
IL TABELLINO
Sporting Cattolica: Adanti M. 22, Siboni, Perazzini 1, Lamonaca, Adanti L. 6, Del Prete 2, Sacco 2, Di Sciullo 8, Ghinelli 2, Ciandrini 5, Simoncelli 1. All: Cotignoli.
Villanova Tigers: Guiducci F 4, Di Giacomo, Guiducci T. 14, Rossi 4, Tomasi 11, Mussoni 13, Cameli 1, Campidelli 7, Zagano 11. All: Ravello.
CRONACA E COMMENTO
I Tigers salgono sull’ottovolante. Ma solo verso l’alto. Contro lo Sporting Cattolica, i biancoverdi di coach Ravello allungano a otto la striscia di vittorie consecutive, grazie a un’altra prova corale e di grande intensità.
E pensare che la serata infrasettimanale non si era aperta bene per Villanova, che doveva fare a meno di due titolari del quintetto (Bronzetti e Ceccarelli), oltre all’infortunato di lungo corso Simone Buo.
Le Tigri partono con Rossi nel ruolo di mezzo lungo e non sembrano soffrire le assenze. Mussoni è in gran spolvero, T. Guiducci una sentenza, e gli ospiti confezionano la prima fuga (5-12). La tripla di Ciandrini riporta sotto lo Sporting, ma ancora Guiducci e cinque punti consecutivi di Zagano chiudono il tempino: 8-19.
Si riparte e i Tigers sembrano suonare sempre lo stesso spartito: difesa arcigna e attacco ben costruito. Nonostante qualche libero stonato di troppo, i biancoverdi spinti da un produttivo Tomasi si issano 12-26. A questo punto sale sul palco Adanti. La guardia cattolichina segna 15 punti inventando 3 triple una più surreale dell’altra, riportando Cattolica a -4. Coach Ravello chiama time out a 2”57 dall’intervallo lungo, i Tigers si scuotono con Mussoni e Rossi e vanno al riposo sul +8: 34-42.
Le Tigri che ritornano dagli spogliatoi hanno il ritmo giusto: 5 punti a fila di T. Guiducci e il solito Tomasi scavano il solco (34-50). Cattolica non trova il canestro per oltre 5’. Nel giro di pochi minuti gli arbitri assurgono a ruolo di direttori d’orchestra: fallo e tecnico ad Adanti, fallo e tecnico a Mussoni. Piovono valzer in lunetta, Campidelli si iscrive a referto e la super difesa delle Tigri suona un terzo periodo da 7-16.
Cattolica senza Adanti (uscito per 5 falli) è spuntata, per i Tigers gli ultimi 10’ sono solo un ripasso dello spartito. Finisce 49-65. Per una sera, i villanoviani sono in testa al campionato, in attesa del ritorno in campo di Buena Onda.
IL DOPOGARA
“È stata una partita difficile, con molta tensione in campo e non è stato semplice gestirla. Mancavano giocatori importanti come i fratelli Buo, Bronzetti e Ceccarelli ma la profondità del roster allestito ci permette comunque diverse soluzioni, nonostante i problemi di falli ci abbiamo costretto a stringere i denti e a gestire con sapienza situazioni in campo e minutaggi – commenta il coach delle Tigri, Giacomo Ravello –. In attacco siamo stati capaci di variare i giochi, mentre la difesa ha subito la solita media punti. In tre quarti meno di 10 punti mentre nel secondo Cattolica ha bruciato più la nostra retina complici le ottime percentuali di Adnati e soci. Ma non ci siamo mai fermati”.
Lo skipper biancoverde mette l’accento su altri due aspetti. “Anche in questa gara ci sono quattro giocatori in doppia cifra. E sono contento che anche i più giovani stanno venendo fuori bene portando il loro contributo. Un applauso anche ai tanti tifosi venuti a Cattolica a sostenerci: il loro apporto da una preziosa carica ai ragazzi”.












