Due gol d’autore tra NAT San Marino e Vojvodina: Pancotti replica a Popov (1-1)


La NAT San Marino di Luigi Bizzotto bagna il proprio esordio assoluto nella Fase Finale di UEFA Regions’ Cup giocando davanti al proprio pubblico, accorso alle 21:30 ad Acquaviva per sostenere i Biancazzurri nel debutto con i serbi del FA of Vojvodina. Nel pomeriggio sono maturati due pareggi, con Aragón e Länsi-Vantaan Ylpeys raggiunti nella ripresa, dopo aver trovato il momentaneo vantaggio dal dischetto. Per gli scandinavi a segno Nurmi, fronte iberico Sanagustín Cacho.
Nonostante si siano fatte preferire nell’arco dell’incontro, le rappresentative regionali di Finlandia e Spagna hanno dovuto subire il ritorno degli avversari, che hanno evitato la sconfitta con gli acuti di Lagumdžija e Novotný. In casa Rijeka, si segnala anche l’espulsione di Bogdanić a tempo scaduto. In perfetta parità anche i legni colpiti nella partita, uno per parte con Saksinen e Zulic.
La sfida che coinvolge San Marino vive di un sostanziale equilibrio nella prima porzione. Di fatto, oltre a un tiro strozzato di Jelić, si segnala la punizione conquistata e calciata da Pancotti che – al 17’ – regala un brivido al pubblico di Acquaviva. I serbi si distinguono anche per l’aggressività in campo, che porta il direttore di gara a distribuire due cartellini gialli nei primi ventitré minuti. In chiusura di frazione Vojvodina si fa pericolosa con Vemić, ma sulla sua conclusione la difesa sammarinese collassa con puntualità ed efficacia. Sugli sviluppi del seguente corner si accende una mischia in area di rigore e, nonostante De Angelis non riesce ad arrivare in uscita sul pallone, i serbi non riescono ad approfittarne. In pieno recupero torna a spingere la NAT San Marino, che lamenta la mancata assegnazione di un rigore per potenziale tocco di mano in area, sfiorando il vantaggio sul proseguo dell’azione con Pancotti. L’ala sammarinese scarica un mancino a giro alzato in extremis sulla traversale dai polpastrelli di Petrović.
Nella ripresa Šponja ritocca il centrocampo a tre, inserendo Popov. Scelta a dir poco provvidenziale, dal momento che al 49’ è proprio il neoentrato a sbloccare il risultato con un gran destro al volo dal cuore dell’area su suggerimento di Marković. I Biancazzurri replicano immediatamente con l’iniziativa di Pancotti, che sfonda e libera un mancino inchiodato da terra dall’estremo serbo. Preludio della perla che vale il pareggio al 53’: Benincasa conquista una punizione dai venti metri che Pancotti pennella all’incrocio dei pali, scavalcando la barriera e tagliando fuori Petrović. I Biancazzurri tornano a prendere in mano le redini dell’incontro, regalando un sussulto con l’ennesima iniziativa di Pancotti, il cui mancino è deviato in angolo. Nella parte centrale della ripresa Vojvodina esce dal guscio, sorretta da un’invidiabile freschezza atletica: per De Angelis c’è lavoro in uscita bassa su un traversone proveniente da sinistra, la difesa completa poi il disimpegno senza particolari affanni. Al 72’ la NAT San Marino ha una ghiotta opportunità, generata da un tocco di mano a ridosso del limite dell’area di rigore e in posizione centrale. Sul pallone Sartori, Ciacci e Pancotti per offrire soluzioni di sciabola e fioretto. Parte il primo del terzetto che scommette sul passo di Petrović, bravo a non lasciare la sua posizione con troppo anticipo per respingere lateralmente e in bello stile. I primi cambi di San Marino arrivano a un quarto d’ora dal termine: dentro Bottoni e Riccardo Colonna. Di lì a poco i Biancazzurri invocano nuovamente il penalty per un potenziale contatto falloso su Benincasa, inseritosi alle spalle dei due centrali difensivi. Secondo Hamiti non c’è nulla di illecito. Bizzotto vuole alimentare la voglia di offendere dei suoi, inserendo Ura e Sartini per rinfrescare il tridente. All’85’ tocca anche a Corinti, per il quinto ed ultimo avvicendamento in casa sammarinese. Di fatto, non c’è più nulla da vedere, così che prende forma il terzo 1-1 della prima giornata di gare.
Unica squadra a vincere al debutto è il Dolnośląski. I polacchi si fanno bastare lo straordinario gol di Olek al 38’ per ritrovarsi in vetta da soli dopo i primi novanta minuti all’interno del Girone B. La punta decide la sfida con gli elvetici di Vaud grazie ad una perla assoluta: controllo di tacco al limite dell’area e morbido pallone per scavalcare il portiere e regalare tre punti ai suoi. La selezione svizzera dovrà fare a meno di Lippo, espulso al 90’.
UEFA Regions’ Cup San Marino 2025 | NAT San Marino-FA of Vojvodina 1-1
NAT SAN MARINO (3-4-3): De Angelis; Guglielmi, Gori, Senja (75’ Bottoni); Sartori, Ciacci (75’ R. Colonna), Gaiani, Lisi (84’ Corinti); Pancotti, Benincasa (79’ Sartini), Bernardi (79’ Ura). A disposizione: D. Colonna, Tomassoni, Terenzi. Allenatore: Luigi Bizzotto.
FA OF VOJVODINA (4-3-3): Petrović; Marković, Topić, Vuković, Grbić; Mojsilović (68’ Vukmanović), Viola, Barić (59’ Paroški); Milanović (46’ Popov), Jelić, Vemić (59’ Bursać). A disposizione: Damjanović, Vukas, Gluvić, Milošević. Allenatore: Vladimir Šponja.
Arbitro: Eldorjan Hamiti (ALB).
Assistenti: Ilir Tartaraj (ALB), Martin Venev (BUL).
Quarto ufficiale: Nikola Popov (BUL).
Marcatori: 49’ Popov, 53’ Pancotti.
Ammoniti: Mojsilović, Topić, Gaiani, Senja, Gori, Marković, R. Colonna, Paroški, Sartini, Viola.
Note: 323 spettatori.
FSGC | Ufficio Stampa