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Rimini-Campobasso 1-1

Buscè: “Abbiamo perso un po’ di concentrazione dopo il nostro gol”

di Roberto Bonfantini   
Tempo di lettura 8 min
Dom 13 Apr 2025 19:25 ~ ultimo agg. 14 Apr 17:28
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Le dichiarazioni al termine di Rimini-Campobasso 1-1 (leggi notizia).

Antonio Buscè, allenatore del Rimini F.C. “È stata una partita abbastanza equilibrata. Da parte loro dopo i risultati di oggi, soprattutto della Lucchese, che ha accorciato la zona rossa della classifica, ci aspettavamo una partita del genere: il fatto che loro rimanevano sotto la linea della palla, la scelta dei due attaccanti un po’ più leggeri, ma rapidi, veloci, rispetto al consueto Di Nardo lì davanti, che magari ti può dare un punto di riferimento. Quindi sapevamo che loro avrebbero fatto questa partita di attesa, riconquista palla e ripartire. Noi siamo stati bravi perché fondamentalmente scardinare una squadra che pronti, via, appena perdeva palla tutti erano sotto la linea della palla, diventava difficile. Bravi! Siamo rimasti lì ad aspettare la giocata giusta, abbiamo avuto due-tre occasioni, nonostante un primo tempo abbastanza equilibrato, con Cinquegrano, il portiere non so come l’abbia parata, è stato un miracolo, già lì saremmo potuti andare in vantaggio. Questa squadra è stata intelligente ad affrontare un Campobasso che è venuto qua per portare a casa il risultato positivo, diciamo anche il punticino gli sarebbe andato bene. E lo ha fatto. Noi purtroppo abbiamo perso un po’ di concentrazione quando abbiamo fatto il gol e pensavamo che magari fosse fatta. Ma ci può stare. Io credo che tutto sommato, a parte quell’errore di questa doppia imbucata centrale dove non c’è stata comunicazione fra il reparto difensivo, ce la siamo cava bene. Però ci può stare perché veniamo da una situazione che ci ha portato via un po’ di concentrazione, parlo dell’ultima partita in casa con la vittoria della Coppa Italia. Adesso un paio di giorni di riposo, bisogna stare tranquilli, sereni, bisogna partire bene quando ci rivedremo per preparare bene la prossima partita, che è a Pontedera”.

Oggi ha schierato alcuni giocatori che ultimamente non erano partiti titolari. È rimasto soddisfatto delle risposte in campo? Nel primo tempo le uniche due occasioni da gol, poi, le ha avute il Rimini con Cinquegrano e Garetto. “Come dicevo prima, è stata una partita dove se noi fossimo andati in vantaggio anche nel primo tempo credo che non ci sarebbe stato da ribattere nulla. Ci sono stati quei due episodi in area nostra con De Vitis e l’attaccante loro, e dall’altra parte del campo con Ubaldi, botta piena, l’ho sentita dalla panchina anch’io, ma se l’arbitro adotta questo metodo va bene. Siamo stati bravi perché poi queste partite sono pericolose: basta un calcio d’angolo, un calcio da fermo, un rimpallo, che può cambiare la partita. Loro sono una squadra organizzata per fare quel tipo di partita di oggi: stare sotto la linea della palla, tutti lì dietro, lavoravano bene, non ti permettevano di imbucare dentro, quindi dovevamo essere bravi ad arrivare soprattutto sugli esterni per mettere qualche pallone dentro. La squadra ha fatto quello che poteva fare. Per quanto riguarda le seconde linee non sono d’accordo nel definirle così perché cito Leonardi, ha fatto già qualche partita da titolare. È normale che avendo questa fase importante, queste ultime due partite più i play off, bisogna cercare di portare tutti allo stesso livello sotto l’aspetto fisico. Qualcuno è un po’ indietro, uno di questi era De Vitis, che era da un bel po’ che non giocava, Leonardi uguale, a Garetto ho voluto far giocare la terza partita in una settimana perché Garetto è stato per tre mesi in un momento di appannamento, e ci sta, Ubaldi uguale. Tutte situazioni per capire dove andremo a parare quando inizieranno i play off”.

Fabio Prosperi, allenatore del Campobasso F.C. “È una partita che temeva tutto l’ambiente perché trovavamo una squadra in grandissima salute, una squadra che veniva da due vittorie in campionato, aveva vinto a Pesaro, ha vinto la Coppa meritatamente. Una squadra veramente in fiducia. Poi il problema di preparare una partita contro il Rimini è che ha tantissimi giocatori, tutti bravi, e quindi è veramente complicato prepararla. Per noi era fondamentale portare punti a casa perché credo che questo possa essere un punto determinante per raggiungere l’obiettivo, però vogliamo cercare di chiudere il discorso lunedì. E questo punto ci fa tornare a fare punti e ci dà grandissima fiducia per lunedì”.

Come mai tanti cambiamenti nell’undici iniziale rispetto al match precedente con l’Entella? “Ho cambiato perché comunque siamo a fine stagione, ci sono tanti giocatori che hanno giocato tantissimo, ho degli altri ragazzi che possono assolutamente essere della partita, in settimana qualche pensiero diverso che avevo fatto mi aveva convinto e l’ho proposto oggi”.

Ha protestato molto per due episodi nell’area del Rimini sui quali il direttore di gara ha lasciato proseguire. “Ci sono due episodi: quello di Serra e, soprattutto, quello di Martina che a me sembravano non dico clamorosi, ma veramente due episodi da rivedere. Ho protestato, ma io protesto sempre con grade educazione. Quindi ho protestato sei secondi e poi sono tornato a concentrarmi sulla partita, però secondo me sono due episodi da rivedere. Però oggi siamo tutti contenti sia della prestazione che del punto, adesso dobbiamo cercare lunedì di regalare questa salvezza a questa città e a questa società perché la meritano”.

In queste ultime due partite il Campobasso deve abbandonare la calcolatrice oppure i conti ve li siete fatti? “Noi abbiamo due partite molto delicate, vogliamo lunedì cercare di chiudere questo discorso, però non possiamo fare calcoli anche perché si gioca in contemporanea e quindi diventa difficile fare calcoli. Dobbiamo fare la partita migliore possibile e proiettarci verso questa salvezza che, ripeto, va conquistata il prima possibile”.

Rimini-Campobasso 1-1, il dopogara

Luca Gagliano, attaccante del Rimini F.C., autore del momentaneo 1-0. “Nel primo tempo la partita è stata abbastanza bloccata, ci sono state un po’ di difficoltà nell’affrontare il Campobasso, che è un’ottima squadra con giocatori di qualità. Siamo stati bravi a tenere botta, poi nel secondo tempo siamo riusciti a sbloccarla, però ci sono stati quei 5-10 minuti in cui secondo me abbiamo abbassato un po’ la guardia e purtroppo siamo stati attaccati e abbiamo subito il pareggio”.

È stato un Rimini diverso da quello visto nelle precedenti partite, forse un po’ meno carico. “Sicuramente c’è stato un grosso impegno, quello della Coppa Italia, in cui sono state utilizzate molte energie. Però penso che abbiamo affrontato questa partita non sottovalutandola, il Campobasso è una squadra con delle qualità. Siamo stati bravi a sbloccarla, però poi ci sono stati quei 5-10 minuti fatali. Però abbiamo fatto una buona partita. Quello che penso io è che una squadra matura, a prescindere dalla competizione, non debba mai abbassare la guardia, perché ogni partita è importante e vincere alza il morale”.

Simone Leonardi, attaccante del Rimini F.C. “È stata una partita molto difficile nel primo tempo, dove c’erano pochi spazi, loro sono una squadra con tanta qualità, che al momento non sta andando bene, con tanta rabbia, tanta fame. Soprattutto nel primo tempo è stata una bella fase della partita, poi nel secondo tempo con un po’ più di freschezza abbiamo sbloccato la partita, poi c’è stata la risposta subito dopo il gol, un botta e risposta, poi diciamo che si sono abbassati tanto i ritmi ed è andata bene così”.

Sulle occasioni costruite dai biancorossi. “Abbiamo avuto due palle importanti, una l’ho creata io con il mio cross per Cinquegrano, su una sterzata, è stata una bella giocata che sicuramente avremmo potuto sfruttare molto meglio. Nell’altra abbiamo fatto gol, è stata una bella partita”.

Alfredo Bifulco, attaccante del Campobasso F.C., autore del gol dell’1-1. “Per me è stata veramente un’emozione ritornare qua dopo dieci anni, ho rivissuto dei momenti passati molto belli, anche se quando sono stato qua fu un anno un po’ travagliato, però ho dei ricordi bellissimi di questa città, di questa tifoseria, e quindi è stato per me emozionante tornare qua. Sono molto contento di questo gol, è stato veramente un gol importante. Sapevamo che avremmo trovato una squadra veramente tosta e quindi ci teniamo stretto questo punto”.

Adesso manca l’ultimo atto per raggiungere l’obiettivo salvezza. “Il nostro obiettivo è raggiungere la salvezza già lunedì. Stiamo lavorando duramente in settimana, credo che solo con il duro lavoro si possano ottenere i risultati. Quindi siamo concentrati e sul pezzo”.

Come vede il Rimini in vista dei play off? “Ho visto veramente una squadra molto preparata, con bravo allenatore e giocatori ottimi. Ho visto anche la finale di Coppa Italia. Credo sia una squadra che possa dire la sua nei play off, soprattutto entrando come terza ha un buon vantaggio”.

Questo Campobasso merita questa classifica? Vedendo la rosa, non meriterebbe qualche punto in più? “Sicuramente no, lo penso anch’io. Però il momento, la situazione è questa, quindi dobbiamo affrontare questo momento a testa alta e raggiungere la salvezza il prima possibile, già lunedì”.

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