Boxe Riccione e Valconca brillano in Canada dentro e fuori dal ring

“È stata una gran bella avventura: in Canada siamo stati accolti come fossimo a casa e torniamo con tanti applausi sul ring e i complimenti per l’educazione dei nostri ragazzi”. Il maestro Ivan Cancellieri riassume così, con orgoglio, la trasferta in Canada della ASD Boxe Riccione. Quattro atleti riccionesi e due della Pugilistica Valconca, accompagnati dal maestro Sebastiano Manca, hanno trascorso una settimana nella capitale Ottawa e nella città di Sudbury, in occasione del Caruso Club Italian Festival, festeggiando nel contempo il 35° anniversario di attività della Top Glove Boxing Academy, l’accademia pugilistica del maestro italo-canadese Gordon Apolloni. Oltre a partecipare ai programmati incontri di boxe, i ragazzi hanno potuto vivere un’importante esperienza, facendo la conoscenza di una numerosa e orgogliosa comunità italiana oltre Oceano.

Tutti promossi, a cominciare dal più giovane della squadra nato nel dicembre del 2008. Alfonso Izzo (Under19 65 kg) ha incrociato i guantoni con il pari età canadese Yebon Young vincendo ai punti 3-2 al termine di un match avvincente. Bene anche gli altri due atleti Under19, entrambi della Pugilistica Valconca: doppia vittoria, una con il netto punteggio di 5-0, per il diciassettenne Diego Manca, che sui due ring canadesi ha dimostrato di essere pienamente ristabilito dall’infortunio alla spalla, mentre Alessandro Curri ha dovuto cedere 2-3 ai punti contro il pari quota Jackson Savoie. 

Tra i più grandi, un solo incontro perso per ferita al naso per il peso massimo riccionese Cristian De Astis (Elite 90 kg) che proprio a causa del problema al naso non ha potuto combattere il secondo match. Per Tommaso Colella (Elite 65 kg), che aveva all’attivo un solo match prima della trasferta canadese, esordio avvincente a Sudbury, dove però ha perso ai punti e pronto riscatto sul ring di Ottawa, con una altrettanto netta vittoria. A fare il pieno di vittorie ci ha pensato l’Elite 75 kg Andrea Palazzi, con un doppio successo di cui uno per ko sul canadese Riley Davidson e l’altro ad Ottawa 3-2 ai punti contro un forte pugile di origine irlandese.

“Abbiamo tenuto alti i colori del nostro territorio e di tutta l’Italia – spiega il maestro Ivan Cancellieri – dando vita a combattimenti avvincenti, in cui nessuno dei nostri ragazzi si è risparmiato, anzi. Tutti gli organizzatori ci hanno fatto i complimenti per la tecnica, ma soprattutto per il coraggio mostrato dai nostri atleti in ogni frangente. La soddisfazione è davvero tanta e anche io voglio fare i complimenti ai ragazzi che ci hanno fatto fare una bellissima figura fuori e dentro al ring”.