Indietro
menu
Volley A1 Femminile

Agata Tellone è una nuova giocatrice dell'Omag-MT San Giovanni in Marignano

In foto: Agata Tellone
Agata Tellone
di Icaro Sport   
Tempo di lettura 2 min
Ven 13 Giu 2025 19:02 ~ ultimo agg. 19:07
Tempo di lettura 2 min
La seconda linea della Consolini Volley si arricchisce con un innesto di qualità e prospettiva: Agata Tellone, libero classe 2002, entra ufficialmente a far parte del roster a disposizione di coach Massimo Bellano per la stagione 2025–26 di Serie A1.
 
Originaria di Piacenza, 165 cm di reattività ed esplosività, Agata è una delle interpreti più interessanti del ruolo nel panorama nazionale.
 
Nonostante la giovane età, ha già collezionato quattro campionati in Serie A2, dimostrando continuità, crescita tecnica e forte personalità in seconda linea. Il suo percorso sportivo inizia lontano dalla pallavolo — nel calcio — ma è proprio tra battute, ricezioni e difese che ha trovato la sua vera vocazione. Il ruolo di libero, nato quasi per caso, è diventato presto la sua identità: letture intelligenti, solidità in ricezione e passione per la difesa sono i tratti distintivi del suo gioco.
 
Dopo le giovanili tra Rivergaro e Novara, ha fatto il suo esordio in Serie A2 proprio con il club piemontese, per poi proseguire a Martignacco, Mondovì e Offanengo, dove ha ricoperto con continuità il ruolo di libero titolare.
 
Tra le migliori stagioni quella con Mondovì, chiusa con il 49,09% di ricezioni perfette, a conferma della sua affidabilità in ogni rotazione. Nel febbraio 2025 ha vissuto un’esperienza che segna una svolta: la convocazione a uno stage con la Nazionale Italiana guidata da Julio Velasco. Un’emozione che, come ha raccontato, difficilmente potrà dimenticare.
 
“Non appena ho ricevuto la chiamata mi si sono illuminati gli occhi! – esordisce Agata -. A San Giovanni è risaputo esserci un ambiente meraviglioso, sia in palestra che con i tifosi! Penso i nipoti siano una delle tifoserie piu belle del campionato! Per me questa rappresenta un'opportunità di crescita grandissima, ho la possibilità di apprendere e confrontarmi con il livello della A1, e soprattutto con un allenatore come Massimo. Se non si fosse capito, non vedo l’ora di iniziare!"
Altre notizie