37 atleti emiliano-romagnoli al Trofeo CONI Winter

Torna l’edizione invernale del Trofeo CONI, l’appuntamento per gli under 14 provenienti da 21 regioni d’Italia, che in questa occasione toccherà i 1.000 partecipanti.

Per la prima volta nell’edizione invernale della manifestazione saranno presenti i rappresentanti della comunità italiana all’estero degli Stati Uniti d’America, Dopo l’avventura estiva a Lignano Sabbiadoro, i ragazzi e le ragazze under 14 dell’Emilia Romagna si ripropongono anche per questo appuntamento sulla neve e sul ghiaccio della Valle d'Aosta dal 18 al 21 dicembre.

L'obiettivo primario dell'evento è far vivere ai ragazzi l'esperienza della competizione, facendogli acquisire sicurezza in se stessi e abituandoli ad affrontare la gara in maniera sana preparandoli a quelle che potranno essere le possibili sfide olimpiche future.

Saranno cinque gli sport della Federazione Italiana Sport Invernali (sci alpino, snowboard, sci alpinismo, biathlon e sci di fondo), quattro della Federazione Italiana Sport del Ghiaccio (short track, pattinaggio di figura, curling e hockey su ghiaccio) ed uno della Federazione Italiana Triathlon (winter triathlon). In programma, inoltre, i Giochi CONI Fair Play (attività sportive multidisciplinari basate sui valori olimpici in cui applicare l’integrazione, la leadership e il rispetto delle regole in un contesto basato sul divertimento) e il Test di Efficienza Motoria (percorso composto da quattro andature e quattro stazioni creato per valutare, in forma ludica, una serie di capacità e abilità motorie tramite un circuito multidisciplinare di due minuti).

La delegazione regionale sarà formata da 37 atleti e otto accompagnatori, oltre alla segretaria del comitato Claudia Vacchi, che sarà a capo della delegazione e il responsabile amministrativo Antonio Arisi. Sarà presente anche il presidente del CONI dell’Emilia Romagna, Andrea Dondi, che porterà il suo entusiasmo ad una delegazione mai così numerosa nella prova invernale.

La cerimonia di apertura, alla quale parteciperà anche il Presidente del CONI Luciano Buonfiglio, si svolgerà giovedì 18 alle 17 al Courmayeur Sport Center, mentre quella di chiusura domenica 21 dicembre alle 10 ad Aosta (Piazza Arco d’Augusto).

La squadra dell’Emilia-Romagna sarà formata per il pattinaggio artistico dai ragazzi della polisportiva Fanano Francesco Neri, Sebastiano Lardi, Michelle Guidarini, Emma Turchi, Nada Bekkali e Nicole Colapinto accompagnati dal tecnico Aurora Benazzi.

L’hockey sarà rappresentata sempre dalla squadra di Fanano di cui fanno parte Lorenzo Bergamini, Lorenzo Vanoni, Raoul Guidi, Diego Bergamini, Samuele Pellegrini, David Lolli, Pedro Vicente Martino, Filippo Fantino, Leonardo Luis Riello Pilas, Daniele Aglì. Saranno accompagnati dai tecnici Valeriy Plotyanskiy e Silvia Mesini.

Per lo sci alpino saranno sei i club rappresentati. Dallo Sci Club Sestola: Lorenzo Seghi, Da Cerreto Laghi Giovanni Sentieri, dallo Sci Club Sestola Alberto Colombini, Cimone Experience Davide Casali, Corno Ski Team Enrica Valdisserri, Sci Club Fanano 2001 Martina Lentzni, Sci Club Monte Nuda Viola Nebbioli e Ginevra Tosti. I ragazzi saranno accompagnati da Alessio Bartolomei e Marta Brogliato.

Per lo sci di fondo tre i portacolori dell’Olimpic Lama Lorenzo Nicosia, Enrico Quadri e Aurora Salzillo, due vengono dallo Sci Fondo Pavullese Gregorio Rigoni e Leonida Copercini, due le portacolori dello Sci Club Piandelagotti Chara Gualtiei e Alice Tazzioli e da Frassinoro Rebecca Biondini. Saranno accompagnati da Martina Iozzelli.

Per lo snowboard avremo un solo atleta del GAP Snowboard Alessio Piccinetti accompagnato da Simone Gambelli.

Quattro le società impegnate nel triathlon con i ragazzi accompagnati da Giampaolo Villa: Davide Bernini della Polisportiva Fornovo Sport, Leonardo Belletti e Martina Belletti del Cus Parma, e Stella Amadio del Cesena Triathlon.

“Anche l’edizione invernale del trofeo CONI sta crescendo. Non abbiamo mai avuto tanti ragazzi e ragazze di così tante società – ha dichiarato il presidente Andrea Dondi alla vigilia –. Avranno la possibilità di vivere una esperienza indimenticabile. Fino ad ora in questi sport la distanza con le regioni dolomitiche è ancora ampia, ma con il tempo speriamo che, oltre al divertimento, i nostri ragazzi possano tornare felici per aver dato il meglio di loro magari avvicinandosi il più possibile ai loro colleghi più forti”.