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Venerdì incontro decisivo

Coraggiosa: serve nuova agenda politica, nessun veto su primarie

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di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
mer 17 feb 2021 13:20 ~ ultimo agg. 13:25
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Ieri la nota congiunta della coalizione di centrosinistra che, a margine del secondo appuntamento del tavolo di lavoro, escludeva il ricorso alle primarie per la scelta del candidato. Da Emilia Romagna Coraggiosa, per la prima volta seduta al tavolo, sembra però arrivare una posizione diversa: nessuna pregiudiziale sul candidato che non abbiamo espresso – si legge –, e che, qualsiasi esso sia, espresso con le primarie o meno, dovrà farsi portavoce del programma condiviso che si proverà a costruire d’ora in avanti“. Da Coraggiosa, che si vuole porre “come terza gamba di una coalizione di centrosinistra“, quindi nessun no a prescindere alle primarie, nel caso non si trovi un candidato su cui convergere. Proprio venerdì se ne potrebbe sapere di più: si svolgerà infatti l’incontro voluto dal segretario Pd di Rimini, Vanni Lazzari, con i due candidati, Emma Petitti e Jamil Sadegholvaad, il Segretario Regionale Calvano e quello provinciale Sacchetti. Al termine si dovrebbe capire se c’è la volontà di andare su un terzo candidato capace di fare sintesi. Altrimenti, come prevede lo statuto del Pd, toccherà alle primarie. 

Intanto Coraggiosa mette come priorità “una nuova agenda politicaper Rimini che parta dallo “sviluppare l’idea di una città più giusta e solidale, che metta al centro i bisogni di chi soffriva e chi soffre in virtù di una difficoltà economica già presente prima e sempre più diffusa e crescente.” “Continuiamo a lavorare insieme – conclude Coraggiosa – per sviluppare la nostra idea di città e testiamo la volontà delle altre forze politiche e civiche, se riconosciamo le stesse priorità potremo collaborare per costruire la città del futuro; con questo spirito ci siamo seduti al tavolo e continueremo a farlo“.

La nota stampa

Combattere le disuguaglianze, mettere al centro i bisogni e le necessità di chi era e si ritrova oggi ancora più in difficoltà.
Questa la sfida che ci prefiggiamo e l’input che ci spinge a cercare un’interlocuzione con le altre forze politiche e civiche che si dicono pronte a cercare una convergenza per il futuro della città. Per noi il futuro della città deve passare, per prima cosa, dalla consapevolezza che tanto si debba fare per accorciare le distanze tra chi fatica o non riesce affatto a vivere una vita dignitosa, coscienti del fatto che a quel pezzo, sempre maggiore di società, si debbano dare soluzioni strutturali, abbandonando una visione corta, miope ed emergenziale, che non risolve alcun problema bensì lo rimanda soltanto di qualche tempo, lasciando le persone in una insopportabile condizione di ricatto e incertezza.
La città del futuro deve passare dalla costruzione di un piano casa comunale che sia in grado di mettere, una volta per tutte, al centro il diritto all’abitare, dando risposte a chi aspetta una casa popolare, a chi non riesce ad affrontare il mercato privato, a chi è costretto a cercare soluzioni di fortuna per avere “qualcosa” sulla testa.
La città del futuro deve scardinare quel sistema malato che mette in atto lo sfruttamento lavorativo per tenere in piedi il settore turistico e tutto il suo indotto, che restituisce lavoratrici e lavoratori poveri.
La città del futuro, per noi di Coraggiosa Rimini, deve quindi essere costruita collettivamente, partendo dal dare soluzioni e prospettiva di vita degna a chi è più in difficoltà, mettendo al primo posto le problematiche che affliggono chi fino ad ora è rimasto indietro e si è ritrovato abbandonato al suo destino.
Al tavolo al quale abbiamo partecipato per la prima volta lunedì sera, ci sediamo per trovare le convergenze necessarie per sviluppare l’idea di una città più giusta e solidale, che metta al centro i bisogni di chi soffriva e chi soffre in virtù di una difficoltà economica già presente prima e sempre più diffusa e crescente.
A quel tavolo porteremo le nostre proposte, quelle che continuiamo a costruire insieme a chi parteciperà ai nostri tavoli tematici (1 Diritto all’abitare e sociale, 2 Pari opportunità e disuguaglianze, 3 Lavoro, turismo e legalità, 4 Cultura, 5 Ambiente e urbanistica) che si terranno sabato pomeriggio alle 15 in modalità online, ai quali ci si può iscrivere mandando una mail a coraggiosarimini@gmail.com.
La città del futuro ha bisogno di una nuova agenda politica che come Coraggiosa Rimini vogliamo portare avanti, interloquendo sui contenuti, determinando l’agenda politica, ponendoci come terza gamba di una coalizione di centrosinistra, senza avere pregiudizialmente alcun tipo di preferenza rispetto al candidato, che non abbiamo espresso, e che, qualsiasi esso sia, espresso con le primarie o meno, dovrà farsi portavoce del programma condiviso che si proverà a costruire d’ora in avanti.
Continuiamo a lavorare insieme per sviluppare la nostra idea di città e testiamo la volontà delle altre forze politiche e civiche, se riconosciamo le stesse priorità potremo collaborare per costruire la città del futuro; con questo spirito ci siamo seduti al tavolo e continueremo a farlo.