Sant'Agata dice addio all'Unione Valmarecchia: servizi inefficienti
Tempi duri per l’Unione Valmarecchia. Il comune di Sant’Agata ha votato all’unanimità il recesso unilaterale motivato da alcune mancanze elencate nella delibera: su tutte il fatto che il comune si trova a pagare servizi “che non vengono efficacemente erogati e per i quali si rende necessario mettere a disposizione le proprie forze lavoro che sono ridotte al minimo per il necessario trasferimento all’Unione, titolare dei servizi”. Problemi, spiega l’amministrazione di Sant’Agata, evidenziati nelle sedi appropriate ma senza ottenere risposte. Quindi il recesso si prospetta “come e una opportunità di ricostituzione dei servizi comunali su basi che consentono l’effettivo progresso delle aree montane della nostra vallata e che sia economicamente più sostenibile” recita la delibera.
Analoga scelta era stata adottata anche dal comune di San Leo che però ha dovuto rimandare l’addio. La delibera votata dalla maggioranza non ha infatti avuto i voti sufficienti. La minoranza di centro sinistra infatti invita i consiglieri a ponderare la scelta e i cittadini a partecipare ad una apposita assemblea pubblica.