Stabilizzazioni personale sanitario. La Regione investe 25 milioni
Nuove stabilizzazioni per il personale delle aziende sanitarie emiliano romagnole. Dal 2015 si parla di 4.300 assunzioni a tempo indeterminato di personale medici, infermieri e tecnici.
Numeri presentati dalla Regione che ha stanziato 25 milioni di euro e trovato gli accordi con i sindacati. Per l’Ausl della Romagna si tratta in totale di 1.119 contratti.
Con le sigle sindacali si è raggiunto un terzo accordo in pochi mesi, che da qui al 2019 consentirà di assumere,sempre a tempo indeterminato, 400 medici e dirigenti sanitari in tutte le Aziende sanitarie dell’Emilia-Romagna, di cui circa 80 già quest’anno.
“Numeri straordinari e che rendono bene l’idea di che cosa significa, per noi, investire sulla sanità pubblica, sul nostro sistema sanitario regionale– ha sottolineato il presidente della Regione, Stefano Bonaccini-. Lo abbiamo fatto da subito e non ci fermeremo, perché l’obiettivo è uno solo: dare ai cittadini servizi sempre migliori. All’investimento sul personale si aggiungono poi 150 milioni di euro destinati all’edilizia sanitaria e all’ammodernamento degli strumenti diagnostici e di cura”.
“Se il nostro sistema sanitario rappresenta un’eccellenza, non solo in Italia, lo dobbiamo anche all’impegno e alla competenza di tutti coloro che vi lavorano – ha aggiunto l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Sergio Venturi-. Non solo non vogliamo chiudere alcun ospedale ma continueremo a lavorare fino all’ultimo per qualificare, specializzare, irrobustire ulteriormente la nostra sanità”.