Prostituzione, sequestrato un residence a Miramare. Arrestati i gestori
Il sequestro al residence “Carolina”, una ventina di camere in via Marsala a Miramare, questa mattina all’alba: dopo numerosi appostamenti e dopo avere ascoltato molti clienti, è scattata l’operazione. C’erano una quindicina di prostitute: rumene e sudamericane. Gli arrestati, di Rimini e Santarcangelo, sono i responsabili delle ultime due gestioni. Nella seconda, la prostituzione avveniva anche di giorno.
I quattro arrestati sono ai domiciliari: la proprietaria della struttura, una 64enne di Rimini, e i gestori: il padre 61enne, la figlia 28enne e un 51enne di Santarcangelo.
I clienti venivano adescati in strada o online: i prezzi erano contenuti, anche 30-50 euro a prestazione, e pare che sotto le fiere il viavai aumentasse.
Le indagini sono partite da segnalazioni della primavera 2013 da parte delle attività vicine.
Per sfuggire alla lente delle forze dell’ordine nella prima gestione non risultavano licenze, né venivano compilate le schedine. Gli agenti hanno allora messo in piedi controlli amministrativi per ricostruire la situazione.
Questa mattina a un amico di una ragazza è stata anche sequestrata l’auto: era senza assicurazione.