Per Nicolò Enea Montenero 3° posto assoluto nel Campionato Italiano Velocità Junior


Nicolò Enea Montenero è un ragazzo quattordicenne con una grande passione per il motociclismo e trascorre le sue giornate tra scuola, amici e soprattutto allenamenti, sia in palestra che in pista, ogni volta che sia possibile, prevalentemente nei week end.
Al contrario di molti suoi “colleghi”, ha cominciato a fare le prime esperienze sulla moto relativamente tardi. Ha infatti partecipato al suo primo campionato minimoto solo nel 2021, dopo aver mosso i primi passi sulle minimoto solo l’anno precedente, a cavallo del periodo pandemico. Sono stati anni molto intensi, nei quali Nicolò ha dovuto recuperare il grande gap che lo separava dalle prestazioni dei migliori, con grandi fatiche e tante delusioni, ma non ha mai mollato.
All’inizio dello scorso anno, mentre si avviava la stagione CIV Junior 2023 con la Mini Gp Ohvale 190, Montenero aveva raggiunto un buon livello e sarebbe stato un anno di importante formazione, ma durante la prima gara, ad aprile, ha subito un brutto incidente che lo ha costretto a letto per alcuni mesi a causa della frattura di sette vertebre dorsali, fortunatamente poi completamente guarite. La stagione è stata irrimediabilmente compromessa e nonostante alcuni buoni risultati e diversi podi c’è stata molta incostanza. Nicolò è arrivato al termine della stagione molto deluso. Ad ottobre 2023 il suo futuro, come pilota, sembrava molto buio.
Poi si è accesa una luce: un’azienda ha deciso di dare fiducia a Nicolò e di sostenerlo, si è così riaperta la possibilità di disputare una nuova stagione. La stessa Scorpion, azienda produttrice di caschi, si è affezionata a Nicolò e ha deciso di includerlo tra i suoi piloti, diventandone sponsor tecnico.
Il padre di Nicolò, Alessandro, ed il team manager Silvio di Sciullo hanno costruito insieme un progetto per Nicolò, considerando le sue qualità fisiche, tecniche e soprattutto i limiti dettati dall’età. Hanno deciso di far partecipare il giovane riminese al Campionato Italiano Velocità Junior con Aprilia 205 Sport Production.
Forte del percorso continuo di allenamenti portato avanti tra gennaio e febbraio di quest’anno, Nicolò si è trovato subito a suo agio sulla nuova moto con ruote da 17 pollici (mentre fino a poco prima ha sempre corso con le 12 pollici). È dunque iniziato un percorso di avvicinamento alle prime gare della stagione fatto di messa a punto, allenamenti specifici, ma soprattutto di un grande lavoro mentale per lasciare alle spalle il brutto incidente dell’anno prima e focalizzarsi sul desiderio di considerare l’incidente come un episodio dal quale imparare qualcosa e dal quale ripartire per portare avanti il grande sogno di diventare un pilota professionista.
Gradualmente si sono aggiunti altri sponsor, grazie anche ad attività promozionali messe in atto per dare risalto e visibilità a chi in un momento di grande difficoltà stava dando una mano a Nicolò. Si arriva così all’inizio del campionato.
Prima gara nel fantastico circuito di Misano Adriatico. Primissima volta per Nicolò sul “circuito di casa”. In maniera del tutto inaspettata il riminese domina l’intera gara, battagliando per prima e seconda posizione ed emozionando il pubblico presente, a partire dalle aziende sponsor e dai loro dipendenti, accorsi numerosi. L’inesperienza però si fa sentire e a ridosso degli ultimi giri Nicolò subisce alcuni sorpassi, tagliando il traguardo in quarta posizione, a 14 centesimi dal 3°. Podio sfiorato, quindi, ma tutti sono rimasti impressionati dalla sua prestazione.
Seconda gara a Magione, dove Nicolò conquista la sua prima vittoria, arrivata al termine di una gara caratterizzata da una stupenda rimonta dalla 5a posizione. In gara2 l’inesperienza torna a chiedere il suo dazio: la terza posizione sfuma all’ultimo, per una piccola sbavatura, che lo porta a tagliare il traguardo in quarta posizione.
Trascorrono due mesi e nel frattempo Nicolò sostiene gli esami di terza media.
La gara di Modena rappresenta una sorta di giro di boa per una stagione composta da cinque week end di gara. Fin dal venerdì Nicolò è il pilota con il miglior tempo. Il sabato in qualifica 2 un paio di piloti all’ultimo giro migliorano il loro tempo. Dal muretto esce la tabella con la P3 e nel tentativo di migliorarsi il riminese si “lancia” in una S veloce e fa un High Side, facendosi male ad una mano e al bacino, con la moto mezza distrutta. Si rimette in sesto la moto, si tamponano le ferite, ma alla domenica si è perso il ritmo. Complice un errore per una marcia che non entra in staccata di curva 1 Nicolò finisce nella ghiaia, riparte e finisce in 12a posizione. In gara2 Nicolò opta per una gara conservativa per portare a casa qualche punto e finisce quinto. Dalla seconda posizione in campionato finisce in terza, con una decina di punti di distacco da chi lo precede.
Si va a Cremona. Dopo un’estate passata a fare un ottimo allenamento Nicolò si presenta al week end di gara molto preparato. Ottime qualifiche e ottimo passo gara, ma domenica si corre sotto la pioggia, per cui tutto il lavoro fatto sull’asciutto viene rimescolato. Nonostante questo, in un week end con gara unica, Nicolò è protagonista di un’ottima prestazione e chiude al 2° posto pur avendo guidato “senza vedere” perché attorno al 3° giro la visiera si era completamente appannata, compromettendo la visibilità. Al termine della gara dirà di “aver guidato a memoria”.
Con una terza posizione consolidata a Cremona la settimana successiva si va a Varano de Melegari per il finale di stagione. In gara1 Nicolò si conferma sul podio, in 3a posizione, dove sale insieme ai diretti avversari per la vittoria del campionato. Questo congela la classifica generale: le posizioni del podio sono le stesse del podio del campionato. In gara 2, pur senza esiti per il campionato, Nicolò corre una bella gara, battagliando per la prima posizione, con l’obiettivo di portarsi a casa un altro podio e magari la vittoria. Ma a tre giri dalla fine un avversario, con una manovra non corretta, lo accompagna fuori pista e la sua gara termina lì.
Nicolò Enea Montenero porta comunque a casa un importante 3° posto assoluto in campionato.
È stata una bella stagione sia dal punto di vista della prestazione che della maturazione e dell’esperienza fatta. Tutto questo non sarebbe stato possibile se Nicolò non ci avesse creduto fino in fondo e se non avesse avuto al suo fianco il Team SDS, che ha lavorato con tutta l’esperienza e le capacità di cui dispone per portare a casa questi risultati.
Nel frattempo sono state messe in piedi diverse iniziative per gli sponsor che hanno accompagnato Nicolò in questa stagione e tante altre sono in cantiere, anche per far avvicinare qualche nuovo sponsor.