Nasce il nuovo progetto sportivo Colonnella-Garden. DS Paternò, allenatore De Martino

La sede della Colonnella accoglie i nuovi ed i vecchi giocatori nella serata che dà inizio ufficialmente alla stagione sportiva della nuova compagine COLONNELLA-GARDEN, che nasce dalla fusione delle due squadre di Seconda Categoria già vicine per obiettivi e per amicizia.

Il primo saluto ufficiale alla nuova realtà riminese viene portato dal Delegato provinciale della FIGC, Sergio Franco, che ricorda i suoi trascorsi nella società e chiede a tutti di onorare la squadra che dal 1970 porta avanti su tutti i campi dignità e rispetto per gli avversari.

Prende poi la parola Antonio Paternò, Amministratore della nuova società, che ricorda quando alla festa dei 40 anni venne coniato lo slogan “costruire amicizie che durano nel tempo” e se si è tutti insieme stasera è proprio perché questi valori non sono mai venuti a mancare.

Antonio Paternò poi passa a presentare agli astanti lo staff dirigenziale composto dal Presidente Antonio Fabbri, da ben 18 anni al vertice della società, Pippo Morgano, dirigente accompagnatore, Vitangelo Gravina, addetto stampa, Renzo Bugli, dirigente accompagnatore, Stefano De Paoli, dirigente accompagnatore che verranno affiancati dai dirigenti della Società Garden, assenti per lavoro.

Paolo Paternò assume l’incarico di Direttore sportivo affiancato da due pezzi da novanta quali Alberto Felici ed Andrea Prunella, che faranno da “ponte” tra la società l’allenatore e i giocatori affinché tutti i momenti di aggregazione a partire dagli allenamenti sino alle gare si possano vivere in un clima di amicizia e di sana competizione.

L’allenatore della nuova squadre sarà un ex di grande prestigio avendo giocato sia nella Colonnella che allenato il Garden: Pasquale De Martino, che prende la parola per incitare la rosa dei giocatori a credere molto nel progetto perché il suo obiettivo sarà quello di vedere la classifica dall’alto e non ha dubbi sui risultati perché in campo andranno prima gli “uomini” e poi i “giocatori” (infatti i due gruppi che si uniscono hanno elementi che si sono contraddistinti per l’impegno sportivo anche nei momenti più difficili), ora che la nuova società è in grado di garantire un ottino riferimento logistico e strutturale i 24 giocatori della rosa avranno tutti lo spazio per giocare il campionato più avvincente.