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Bernabini: chiariti aspetti tecnici

Eolico, avanza il progetto Agnes: si attende solo il parere Mibact

In foto: il progetto Agnes
il progetto Agnes
di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 3 apr 2024 14:12
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Prosegue il percorso del progetto Agnes che a fine marzo ha visto esprimersi la commissione tecnica del MASE  e adesso attende il parere del MIBACT per arrivare ad ottenere la Valutazione di Impatto Ambientale. Il progetto prevede la realizzazione degli impianti eolici Romagna 1 e Romagna 2, tra Ravenna e la parte più a nord della provincia di Rimini, a cui si uniscono fotovoltaico galleggiante e idrogeno verde. “Esprimiamo grande soddisfazione perché non abbiamo motivo di ritenere che non si tratti di un parere positivo – commenta Alberto Bernabini, CEO della società –. Agnes è un Hub energetico con caratteristiche uniche in Romagna ed in Europa. Gli ultimi mesi c’è stato un grande lavoro per chiarire tutti i quesiti tecnici aperti di questo progetto molto innovativo e complesso (eolico offshore, fotovoltaico galleggiante, idrogeno verde, per complessivi 750Mw + 200Mwh di batterie). Siamo sicuri di essere riusciti a chiarire nei dettagli ogni aspetto. Ora non ci resta che attendere il parere del MIBACT (teoricamente entro 20 giorni) e nel caso sia positivo la VIA (ad oggi l’unica emessa è quella del 250 Mw galleggiante siciliano di ENI/CDP/COP). La transizione energetica del Paese non può non passare dal nord Italia, dalla Romagna e dal porto di Ravenna. Qui si è fatta la storia energetica del paese in passato e vogliamo che Agnes sia a base di partenza per farla anche in futuro”. Bernabini spiega anche che stanno proseguendo gli incontri con le associazioni dei pescatori per definire al meglio le interazioni tra mondo dell’energia offshore e pesca. L’iter ministeriale del progetto era partito il 17 febbraio 2023 con la presentazione dell’istanza da parte della società.

Lo scorso gennaio anche il progetto di eolico offshore “Rimini” di Energia Wind 2020 aveva ottenuto il parere della commissione tecnica ed era in attesa di quello del Ministero per i beni e le attività culturali. Stando alle pagine del MASE però, nonostante i tempi tecnici siano abbondantemente scaduti, il MIBACT non si è ancora espresso. Il progetto di Energia Wind ha iniziato il sup percorso ministeriale per la VIA il 31 maggio 2022.