Sestri Levante-Rimini, le pagelle di Roberto Bonfantini


Colombi 6. Guida la difesa biancorossa con la consueta maestria. Non deve fare interventi complicati. Vede un paio di volte il pallone uscire di un soffio, ma è sempre sulla traiettoria.
Lepri 6. Nel primo tempo il Sestri Levante attacca sempre dalla sua parte, e va un po’ in affanno, però non perde mai la bussola e nel finale trova ancora la forza per riavviare l’azione biancorossa.
Pietrangeli 6,5. Dà sicurezza al reparto difensivo, uscendo spesso anche a destra nel primo tempo per dare una mano a Lepri, messo sotto pressione dai liguri. Sontuosa la chiusura all’86’ che evita che una ripartenza dei locali possa diventare davvero pericolosa.
Gigli 6,5. La sua presenza si avverte. Quando può gioca d’anticipo, non è mai fuori posizione.
Semeraro 6. Non viene sollecitato troppo dagli avanti rossoblu, che prediligono l’altra fascia. Ha anche un’occasione, ma il suo sinistro è disinnescato da Anacoura. Finisce con i crampi.
34’ st Rosini 6. Entra subito in clima partita con un appoggio di testa verso Colombi.
Megelaitis 6. Partita ordinata sia da mezzala destra che da mezzala sinistra. Dalla bandierina (come Lamesta) allunga troppo la traiettoria dei traversoni, così il Rimini non riesce a rendersi mai veramente pericoloso.
31’ st Leoncini 6. Entra bene in partita, facendo la sua parte.
Langella 6,5. Al 23’ della ripresa commette un’ingenuità regalando in area un pallone a Gala, che non ne approfitta. Per il resto detta i tempi della manovra biancorossa con puntualità.
Iacoponi 6,5. È uno dei più propositivi a sinistra nel primo tempo. In avvio di ripresa Troise lo sposta a destra. E se la cava bene anche da quella parte.
34’ st Delcarro 6,5. Sta macinando minuti in campo ed è stato l’autore dell’assist per il gol di Ubaldi. Servirà al Rimini una mezzala con le sue caratteristiche.
Lamesta 6. In avvio di ripresa non si capacita di come Anacoura riesca a disinnescare il suo sinistro indirizzato all’incrocio. In chiusura di primo tempo mette un buon pallone per Morra. Per il resto è meno preciso del solito, anche sui calci piazzati.
Morra 6,5. Al primo pallone toccato in area, al 43’, sfiora il gol, la sua girata è però fuori bersaglio. Ma è al 26’ della ripresa che ha il match ball: calcia bene, ma Anacoura è più bravo e si salva con una mano, negandogli quello che sarebbe stato il settimo sigillo in campionato.
31′ st Ubaldi 8. È l’uomo del match. Il suo secondo gol in campionato, da attaccante di razza, vale più di tre punti. Perché arriva al 90° e perché arriva al termine di un’azione in cui era stato proprio lui a recuperare il pallone. Cosa chiedergli di più? Bomber!
Cernigoi 6,5. Lotta, si sbatte e sa giocare di sponda come pochi. È lui a dare a rifornire Morra per l’occasionissima neutralizzata con un intervento prodigioso dall’ex biancorosso Anacoura.
34’ st Capanni 6,5. Un diagonale largo, con un bell’inserimento, nei pochi minuti a disposizione.