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Basket Serie D

Scuole Basket Cavriago-Fast Coffee Villanova Tigers 81-85

In foto: Il capitano Giacomo Zannoni (@AlfioSgroi)
Il capitano Giacomo Zannoni (@AlfioSgroi)
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
dom 19 mar 2023 17:14
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Scuole Basket Cavriago-Fast Coffee Villanova Tigers 81-85 (21-27; 42-45; 59-69)

IL TABELLINO
Scuole Basket Cavriago: Rinaldi 16, Lari 6, Branchini 12, Nasi 3, Cantagalli 18, Rubertelli 10, Benvenuti 12, Fassinou 4.
All.: P. Ancora.

Fast Coffee Villanova Tigers: Bomba 20, Polverelli 14, Zannoni 24, Mazzotti 5, S. Buo, T. Guiducci, Bollini 6, A. Buo 8, Fe. Guiducci 2, Fi. Guiducci 2, Campidelli ne.
All.: M. Amadori.

Arbitri: Beltrami-Di Nocera.

Giudici: Braidi-Carrino.

CRONACA E COMMENTO
Una gara dura, durissima, praticamente sempre condotta da Fast Coffee Villanova Tigers, con Cavriago che non ha mai mollato. E quando l’inerzia era tutta Tigers, sul +10 a 10’ dal termine, i padroni di casa hanno colmato il gap mettendo sabbia negli ingranaggi dei villanoviani. I nervi saldi dei biancoverdi di coach Amadori e la voglia di vincere hanno permesso a Fast Coffee Tigers di portare a casa il referto rosa.

Pronti via, i Tigers ripartono da capitan Zannoni, perfettamente recuperato. Gli attacchi prevalgono, e di gran lunga, sulle difese.
I biancoverdi in campo segnano tutti, con Zannoni che allo scadere dei 24” infila la tripla del 21-27 di fine tempino. Bollini segna, ma Cavriago mette a segno un break 10-2, mette perfino il naso avanti (31-29) a 6”12. Coach Amadori ci vuole pensare su e chiama time out, anche per chiamare gli schemi giusti sulla zona dei padroni di casa. Andrea Buo segna la tripla che riporta avanti gli ospiti, Fe. Guiducci da sotto spinge i suoi, con Bomba che tiene fede al nome e insacca triple, imitato da A. Buo. Cavriago reagisce con ottime percentuali al tiro e risale, si va al riposo lungo con una stoppata di Polverelli e sul 42-45. Bomba riparte da dove aveva lasciato (2 triple), il reverse di Fi. Guiducci mantiene il +3 ospite (57-60). I Tigers prendono le misure a Cavriago, T. Guiducci difende, Polverelli e Zannoni, preciso dalla lunetta, scavano il solco: 59-69.

La partita sembra indirizzata, invece Cavriago piazza un perentorio 10-0 e impatta 69-69. A 5”22 dalla fine i Tigers sono +1 (73-74). La tripla del n.11 regala il vantaggio a cavriagi 76-74, Zannoni dalla linea della carità impatta, rimbalzo la tripla di Cantagalli esce, quella di Bomba va a bersaglio (76-79). I Tigers gestiscono bene la palla e segna 81° time out a 2”31. Tecnico al 12 vale 2 liberi di Zannoni. Gioco da 3 di Cantagalli (79-83), contropiede Cavriago che va a -2, ci pensa A. Buo con una grande incursione a chiudere la contesa. Finisce 81-85, per i Tigers è la settima vittoria, salgono a quota 14 e restano in testa al girone.

“Siamo partiti forti, anche con buone percentuali – fotografa la gara il coach delle Tigri, Michele Amadori ma anche loro non son stati da meno. Partita molto intensa. Nel secondo periodo con la zona 3-2 ci han messo un po’ in difficoltà e siamo andati all’intervallo con soli 3 punti di vantaggio. Nel terzo periodo siamo venuti fuori, tirando con più fiducia e andando in transizione molto bene. Con la zona 3-2 molto chiusa limitando i lunghi lasciando però spazio agli esterni e Matteo è stato bravo a punirli dall’arco (6/10 da 3 alla fine). Sembrava chiusa, invece siamo partiti malissimo, beccando un parziale di 10-0 in 2 minuti. Cavriago ci si è incollata addosso fino ai minuti dove l’ennesima tripla di Bomba e i liberi di Zannoni (frutto anche di un doppio tecnico comminato ai reggiani) hanno definitivamente chiuso il discorso”.

Per lo skipper biancoverde è un risultato importante per la classifica:

“La prestazione è stata positiva ma mi aspettavo qualcosa di più in difesa e a rimbalzo abbiamo sofferto oltremodo. Siamo una squadra fisica e con talento offensivo, mi aspettavo una prestazione più concreta e matura specie sul +10 a 10”, dove dovevamo allungare, invece ci siamo fatti riprendere, subendo troppi punti. Ripartiamo da qui, sappiamo dove dobbiamo e vogliamo ancora migliorare”.