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venerdì 19 aprile 2024
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I voti dei biancorossi

Rimini-Lucchese 1-1, le pagelle di Cesare Trevisani

di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 28 gen 2023 19:45 ~ ultimo agg. 29 gen 16:09
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ZACCAGNO 6,5. Torna titolare e lo beffa in apertura un colpo di testa infido e ben indirizzato. Lui di solito ha piedi veloci, ma stavolta non ci arriva. Sveglissimo sulla capocciata di Tiritiello all’alba della ripresa. Poi Rizzo Pinna gli spara addosso l’occasionissima toscana per tornare avanti.

LAVERONE 6. La trappola di mister Maraia prevede di prenderlo nel mezzo fra Panico e Ravasio che dal centro si sposta a sinistra. Così nasce il vantaggio e altro ancora. Ha una palla d’oro da mettere in mezzo nel primo tempo ma alza un cross che si perde. Idem a metà ripresa, ma dagli spogliatoi esce con altro piglio con diverse buone iniziative che rivalutano la prestazione.

PIETRANGELI 6. Aveva abituato ad un gradino sopra, mentre da un paio di mesi è in modalità ‘normale’, compresa una libertà eccessiva per Ravasio nello stretto. Però niente errori.

PANELLI 6,5. Il cross del gol lo taglia fuori, nemmeno lui aveva idea di quel che stava succedendo alle sue spalle. Poi non sbaglia più niente e c’è un suo pressing alto e vincente all’origine del pareggio.

HAVERI 6. La Lucchese battezza la sinistra per attaccare, quindi lui ha spazio ma i compagni non lo cercano. Non vede l’inserimento del piccolo Mastalli che sul gol beffa tutti di testa, indisturbato. C’è molto di suo nella parentesi positiva della ripresa, poi esce per Regini. Chiude con una discreta prestazione, con la macchia del gol incassato.

BIONDI 6. Si muove molto, pressa con impegno, ma nel palleggio non riesce a dare un contributo.

TANASA 5. Anche lui deve risolvere un rebus: Mastalli lo attira sulla marcatura e Rizzo Pinna gli sfila alle spalle. Non riesce a trovare la posizione e la palla sui suoi piedi si ferma e non scorre. Una carambola da angolo gli finisce sul destro, ma da due passi la manda fuori. Si giova dell’ingresso di Pasa, ma non esce da un anonimato improduttivo.

MATTEO ROSSETTI 7. Parte forte, si butta dentro ad ogni palla, anche se è costretto a falli ripetuti per rincorrere le ripartenze ospiti. Resta però il più positivo del trio in mediana e dopo una pausa nella ripresa riprende a martellare. Il migliore di giornata.

GABBIANELLI 6,5. Gli arrivano palle scontate che non lo trovano mai fronte alla porta avversaria. Gestisce, ma non ci sono guizzi, compresa una golosa punizione dal limite che nel primo tempo calcia proprio male. Allora ci mette intorno tanto lavoro per cucire una squadra lunga e stanza.

SANTINI 6. Scatta subito rapido, conduce palla, si guadagnerebbe anche il rosso di Franco ma l’arbitro chiude gli occhi. Un paio di iniziative con una spruzzata di egoismo, però vince tanti duelli. Va in calando col passare dei minuti e chiude con un colpo di testa sotto misura che non trova la porta.

VANO 6,5. Tocca pochissimi palloni, qualcuno lo porta a fatturato per la squadra. Solita assenza di dialogo col reparto e una manovra che non riesce a coinvolgerlo. Puntuale e preciso nel tap-in del pari: alleluia e mezzo voto in più.

PASA 6,5. Porta equilibrio e precisione, anche la calma necessaria in un momento topico della gara. Schierato da mezzala, nello scenario configurato ci mette parecchio per rendersi utile.

MENCAGLI 5,5. Si aggiunge sulla linea avanzata ma sempre troppo a ridosso dei compagni.

REGINI 6. Con le buone e le cattive mette il sigillo ad una fascia zeppa di mine vaganti.

MATTIA ROSSETTI SV. Conduce un paio di occasioni favorevoli, inizialmente bene nel dribbling ma poi va a sbattere contro il muro rossonero. Si poteva fare meglio.

Cesare Trevisani