Indietro
venerdì 26 aprile 2024
menu
Alla Fiera di Rimini

Trampolino Elastico: le interviste a Giorgia Giampieri, Thomas Grasso e Michela Carlini

In foto: Giorgia Giampieri e Thomas Grasso
Giorgia Giampieri e Thomas Grasso
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 4 minuti
mar 24 mag 2022 19:03 ~ ultimo agg. 25 mag 10:18
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 4 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Il Comitato organizzatore locale (LOC) della 4a “Aere World Cup” e del Campionato Europeo di Trampolino Elastico, che si disputeranno alla Fiera di Rimini tra il 26 maggio e il 5 giugno, sta coinvolgendo, tramite interviste via social, tantissimi atleti di spicco del mondo della ginnastica, tra cui Thomas Grasso e Giorgia Giampieri.

Ad essere intervistata è stata anche l’allenatrice della società di appartenenza di Thomas (Polisportiva Celle Rimini), nonché mamma del ginnasta, Michela Carlini.

“Ho iniziato a fare ginnastica perché non stavo mai fermo in casa” inizia così Thomas la sua storia. Il fiore all’occhiello della società di Rimini ha nell’ultimo anno raggiunto diversi traguardi, tra cui un quarto posto al volteggio ai mondiali di Kitakyushu, in Giappone (risultato che lui stesso definisce inaspettato poiché alla sua prima competizione di così alto livello e non nel suo attrezzo di punta, cioè il corpo libero) e una stupenda medaglia di bronzo al corpo libero alla Coppa del Mondo di Cottbus (Germania).

Il microfono è poi passato a Giorgia Giampieri, ginnasta di livello della sezione italiana del Trampolino Elastico. Il suo primo ingresso nel mondo della ginnastica è avvenuto nella palestra della società Ginnastica Chiaravalle, nella quale iniziò qualche anno dopo a praticare il trampolino. Un vero e proprio colpo di fulmine perché dopo poco tempo Giorgia si è trasferita all’accademia internazionale di Fano per allenarsi a tempo pieno e iniziare a gareggiare a livello internazionale. Nel suo palmares infatti figurano diverse finali alle World Age Group Competition (i mondiali per età degli atleti junior di trampolino) e uno storico bronzo alla Coppa del Mondo di Baku di febbraio.

“È stata per me una vera rivincita dopo un brutto infortunio al ginocchio nel 2020 e la mancata partecipazione agli Europei di Sochi (Russia) per via del Covid, nonostante mi fossi ripresa completamente dall’operazione dopo l’incidente”.

Giorgia prenderà parte sia alla Aere World Cup sia all’Europeo di Rimini nelle prossime settimane e svela di avere delle sorprese per quanto riguarda gli esercizi che porterà in gara: “Ho aumentato la difficoltà delle routine e il mio obbiettivo per queste gare è la finale”.

L’intervista, condotta da Silvana Conte (communication e social media manager del LOC), è poi continuata con Michela Carlini, ex atleta della nazionale italiana a partire dal 1985, campionessa italiana junior e senior e ora allenatrice presso la società Celle di Rimini.
“Il passaggio ad allenatore per me non è avvenuto subito – dice Michela – ma poi, un giorno, tornando in palestra, ho visto delle bambine sulla trave e per me è stato naturale dare loro dei consigli. Ora ho alle spalle 30 anni di carriera da allenatrice e lavoro in una società con più di 700 iscritti. Siamo una palestra di ginnastica e purtroppo non abbiamo ancora una figura professionale per il trampolino ma speriamo nei prossimi anni di poterci specializzare in questa disciplina anche noi”.

Il focus dell’intervista si è poi diretto verso il progetto promosso dal LOC con le scuole di Rimini per incentivare gli studenti a conoscere le discipline del Trampolino Elastico, del Double Mini Trampoline e del Tumbling, avendo in casa due competizioni di altissimo livello tra pochi giorni. In particolare gli studenti del Liceo Scientifico sportivo “A. Serpieri” hanno avuto la possibilità di approfondire le proprie conoscenze in materia di questi sport nei vari paesi che parteciperanno alle gare tramite delle ricerche che verranno esposte alla Fiera di Rimini durante tutta la manifestazione ma anche attraverso delle esperienze pratiche in palestra per confrontarsi con il trampolino e le sue dinamiche.

“È stato interessante per tutti, anche per noi allenatori perché, nonostante le conoscenze limitate su questo attrezzo, che nella ginnastica è usato come strumento propedeutico per imparare nuovi salti, abbiamo avuto l’occasione di apprendere cose nuove. Inoltre è sempre bello vedere lo stupore dei ragazzi quando si confrontano con questo tipo di attività” dice Thomas.

La società di Rimini è da ormai sette anni che collabora attivamente con questa scuola, infatti ogni anno in palestra arrivano nuovi studenti che partecipano a dieci lezioni teoriche e pratiche di ginnastica artistica, che si concludono con una vera e propria simulazione di ciò che avviene durante una gara ufficiale.

Alla domanda “se poteste dare dei consigli agli studenti, quali sarebbero?” sia Thomas che Giorgia si sono mostrati di comune accordo nel dire che fondamentale è avere passione per quello che si fa e un obiettivo chiaro in testa. Da lì scaturiscono l’attenta organizzazione della giornata, dei compiti e dei propri impegni per dare il massimo non solo in palestra, ma anche a scuola. Oltre ad essere un atleta, Thomas è anche allenatore e ci ha confidato che è più difficile ricoprire questo ruolo rispetto a quello del ginnasta. Michela aggiunge: “Spesso si pensa all’allenatore come ad una figura statica quando in realtà la mente sta lavorando in mille modi diversi per programmare il lavoro, cercare soluzioni ai problemi che si riscontrano con i propri ginnasti e dedicare allo stesso tempo attenzione e cura a tutti”.

Anche Giorgia, pur non essendo ancora allenatrice ma avendo il desiderio di esserlo nel futuro, concorda che il ruolo dell’allenatore è più complesso rispetto a quello dell’atleta.

Michela inoltre, essendo mamma di Thomas ci confessa che spesso nella lotta mamma vs allenatrice prevale il cuore della mamma. “Ogni volta è un’emozione sempre più grande perché lo vedo migliorarsi e fare cose sempre più difficili e se da una parte sono felice per lui, per il ragazzo che è e tutto quello che sta raggiungendo, dall’altra parte è inevitabile la preoccupazione perché la ginnastica è uno sport pericoloso, perciò, sì, è una bella lotta (ride, ndr)“.

L’intervista si è infine conclusa con una domanda sui prossimi obiettivi di ciascuno. Thomas prenderà parte alla Final six di Napoli, dove spera portare a casa un ottimo risultato con la sua squadra mentre Giorgia dice di essere pronta a dare il massimo per la Coppa del mondo e l’Europeo di Rimini. “Il mio obiettivo come società Polisportiva Celle è quello di creare sempre più una struttura solida attorno ai ragazzi che vengono in palestra da noi e che hanno la possibilità di innamorarsi di questo sport ed eventualmente trasformarlo nel loro lavoro dei sogni da adulti. I risultati sono poi una conseguenza di questo. Non vediamo già l’ora di conoscere i nuovi studenti a settembre”.

Se vi siete persi l’intervista potete trovarla interamente sulla pagina Instagram del LOC @trampoline.rimini22, insieme a quelle di tanti altri campioni di tutto il mondo.

Inoltre sono disponibili online su Vivaticket.it i biglietti per poter assistere sia alle singole competizioni sia a quelle di più giorni tramite dei pacchetti tickets vantaggiosi. In alternativa è comunque possibile acquistarli in entrambe le opzioni direttamente in Fiera.