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23 stabilimenti rinnovati

Estate 2022. In spiaggia a Riccione restano i 12 metri tra gli ombrelloni

In foto: i lavori sulla spiaggia di Riccione
i lavori sulla spiaggia di Riccione
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 5 apr 2022 15:55 ~ ultimo agg. 16:49
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A Riccione questa estate si andrà in spiaggia senza le limitazioni dettate dall’emergenza covid, ma mantenendo tra un ombrellone e l’altro 12 metri di distanza, senza distinzioni tra una zona e l’altra. Una modalità resa possibile anche dalla sabbia portata con il maxi ripascimento che da nord a sud, anche nei punti più soggetti ad erosione, ha permesso un allungamento dei metri disponibili.

Non abbiamo aree con problematiche di profondità – spiega l’assessore al Demanio Andrea Dionigi Palazziper cui abbiamo ritenuto di lasciare la misura di 12 metri uguale per tutto il litorale riccioneseIl fermento e la voglia di accogliere i turisti con una spiaggia ampia, rinnovata e con tutti i servizi che contraddistinguono da sempre l’ospitalità degli operatori del resto è un dato di fatto”.

I numeri mostrano anche che, nonostante la spada di Damocle delle evidenze pubbliche, gli operatori riccionesi hanno deciso di investire per migliorare la loro offerta: dal 2021 ad oggi 23 stabilimenti balneari, sui 134 totali, sono coinvolti in lavori di ammodernamento o ristrutturazione, 19, invece, i bar sulla spiaggia, su 48 presenti, che hanno scelto di riqualificarsi.

 “E’ un segnale importante – spiega Dionigi Palazzi – che testimonia l’intraprendenza di chi lavora sulla sabbia, nonostante le difficoltà dovute alla pandemia, e la capacità di cogliere le occasioni fornite dall’amministrazione e dalla Regione, dal mare d’inverno al maxi ripascimento dell’arenile”.

L’ordinanza balneare estate 2022 prevede che la stagione termini il 31 ottobre 2022 e in particolare che “nella fascia riservata all’ombreggio deve essere perseguito il maggior distanziamento possibile tra gli ombrelloni posizionati sulla spiaggia, e comunque nel rispetto del limite minimo di distanza tra ombrelloni della stessa fila e tra le file che garantisca una superficie minima ad ombrellone di mq. 12 a paletto (la distanza dei paletti tra ombrelloni e file non potrà comunque essere inferiore a ml. 3,00). Nel caso di utilizzo di altri sistemi di ombreggio, il lato minimo dell’area di pertinenza di tali sistemi non potrà essere inferiore a ml 2,50. L’eventuale posa di ombrelloni a mare di altri sistemi di ombreggio deve rispettare un criterio geometrico nel rispetto delle distanze precedenti”.

Il servizio di salvamento deve essere garantito dal 28 maggio all’11 settembre, dalle 9.30 alle ore 18.30. Gli stabilimenti balneari, bar ristoranti e chioschi(chiringuiti), nello stesso periodo, dovranno garantire l’apertura giornaliera almeno dalle 7,30 del mattino.

Previsto inoltre che tutte le bevande, come stabilito nell’ordinanza balneare della Regione Emilia Romagna, se richieste dal cliente per asporto, debbano essere vendute in sostituzione del vetro, in confezioni di materiale compostabile o biodegradabile.

Le spiagge libere che per ubicazione e maggior affluenza, saranno opportunamente presidiate per consentire ai bagnanti una fruizione in sicurezza sono la spiaggia libera compresa tra le zone n. 42 e n. 44 (Area antistante ex colonia Bertazzoni); spiaggia libera compresa tra le zone n. 51 e n. 52 (Piazzale San Martino); spiaggia libera compresa tra le zone n. 77 e n. 78 (Piazzale Roma) e la spiaggia libera compresa tra le zone n. 110 e n. 111 (Piazzale Azzarita).