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giovedì 18 aprile 2024
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I voti dei biancorossi

Rimini-Athletic Carpi 4-0, le pagelle di Nicola Strazzacapa

In foto: Festa biancorossa dopo il 4-0 di Tomassini
Festa biancorossa dopo il 4-0 di Tomassini
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
dom 12 dic 2021 18:43 ~ ultimo agg. 13 dic 12:40
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MARIETTA 7.5. Scalda i guanti con una presa bassa sicura dopo una manciata di minuti, ci mette una bella pezza a metà tempo su Sivilla e si supera sullo stesso numero 7 al quarto d’ora della ripresa, disinnescando un incredibile tre contro due con una parata di piede alla Garella quando si era ancora sull’1-0. Prontissimo sul primo palo anche sul siluro in girata di Walker. Decisivo!

BERGHI 7. Si trova titolare all’ultimo secondo e “dall’alto” dei suoi 18 anni non batte ciglio, si piazza a destra e sfodera buon senso della posizione, personalità e piede educato nel cross in corsa. Si arrende solo a un infortunio dopo una bella ora di gioco. Bravo!

PIETRANGELI 7. Cresce partita dopo partita, aggiungendo alla solita robustezza difensiva anche una bella propensione nel far ripartire la manovra. Una bella uscita alta a estirpare palla sulla trequarti con grinta e tempismo. Granatiere!

PANELLI 7. Dirige la retroguardia con naturalezza, disinnesca le velleità di tutti gli avanti emiliani e si concede qualche libertà nel cuore dell’area uscendo più di una volta palla al piede. Faro!

HAVERI 6.5. Ha campo e se lo prende spesso e volentieri, ma è ancora troppo macchinoso nello stretto e altalenante nel traversone: qualcuno esce gli esce forte e preciso, troppi sono invece sgrammaticati. Deve lavorare sulla fase difensiva e l’applicazione. Stantuffo!

GRESELIN 8.5. Dà l’appoggio al compagno con la palla, raddoppia in pressing, si getta sulla destra a coprire gli spazi di Gabbianelli e con uno dei mille inserimenti raccoglie l’assist al bacio dello stesso numero 10 e accarezza la palla con un piatto in corsa inesorabile ciliegina sulla torta di un’azione corale da spellarsi le mani. Un minuto dopo, il bis in fotocopia su un’altra azione super: dribbling in serie di Piscitella, velo di Mencagli, altro assist di Gabbianelli e altro gran destro in corsa per la doppietta. Giocatore totale!

TANASA 7.5. L’uomo giusto al posto giusto. Sempre. Il primo a farsi vedere per fare gioco. Il primo a capire dove può arrivare il pericolo e ad andare ad anticipare possibili falle, il primo a gettarsi in avanti palla al piede quando c’è il pertugio in cui infilarsi. Uomo ovunque!

TONELLI 7.5. È quello che scende di più a prendere palla dai difensori, gioca mille palloni e dirige le operazioni con sagacia e lucidità. Si incunea più volte in area, partecipa all’azione del vantaggio, cerca più volte la rifinitura e innesca Gabbianelli sul 2-0. Ricucitore!

GABBIANELLI 7.5. Movimento continuo a disorientare il marcatore di turno e aperture telecomandate a tutto campo, poi nella ripresa in cinque minuti si veste da orafo e regala perle e due assist per Greselin. Prestigiatore!

MENCAGLI 8. La continuità gli ha dato fiducia e al canonico contributo alla manovra con corse, sponde e sacrificio aggiunge una costante presenza sotto porta: è sempre al posto giusto al momento giusto e sblocca la gara con il sesto centro del suo campionato. Tutti al Neri. Rincorre ogni avversario e ruba palla ai difensori come un mediano fino all’ultima stilla di energia. Bomberone!

PISCITELLA 7.5. Mezzo gol di Mencagli è suo, che salta l’uomo in un fazzoletto e serve al bomber un cioccolatino solo da scartare. Quando viene innescato, a questi livelli e è un’arma letale. Dopo mille dribbling e ricami vari sfiora il raddoppio con una girata volante da urlo, ma trova un super Ferretti nell’angolino basso, allora si rimette al servizio della causa e innesca il 2-0 e il 3-0 con un doppio slalom alla Tomba dei bei tempi. Immarcabile!

13’ st KAMARA 6. Il terzino destro non è probabilmente il ruolo del cuore per un mancino come lui, soffre un po’ ma si applica e bagna l’esordio mettendo il suo mattoncino a una vittoria straripante. Sufficienza di benvenuto.

25’ st FERRARA 6.5. Venti minuti aggrediti con la solita qualità e la voglia di partecipare alla festa con finte, volate e colpi di tacco. Alternativa di velluto.

30’ st TOMASSINI 7. Si gioca a tutta i minuti che gli vengono concessi e ha preso il bel vizio di mettere il suo autografo anche quando si alza dalla panchina. Opportunista!

39’ st PARI 6.5. Un altro che non spreca una presenza anche solo per pochi giri di lancette: l’approccio è il solito, quello giusto, e l’assist per Tomassini premia la sua bella propensione.

42’ st PECCI SV.

GABURRO 8. Ha il gruppo in pugno, la grande capacità di leggere partite e situazioni e la dote di saper trasmettere ai suoi ragazzi concetti e idee: il risultato è una squadra che gioca quasi a memoria, in cui tutti vogliono la palla e si scambiano di continuo per andarla a prendere. Le azioni da cui scaturiscono i due gol di Greselin sarebbero da inserire nel programma dei corsi da allenatore di Coverciano e il 4-0 con cui elimina probabilmente dai giochi il Carpi è la fotografia di un super lavoro tattico e psicologico. Direttore d’orchestra!

Nicola Strazzacapa

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