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Basket Serie D

Polisportiva Stella-Castel San Pietro 68-65. Decide Pulvirenti sulla sirena

In foto: Pulvirenti, suo il canestro decisivo
Pulvirenti, suo il canestro decisivo
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
sab 6 nov 2021 20:21
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Polisportiva Stella-Castel San Pietro 68-65 (11-16, 32-32, 52-47)

IL TABELLINO
Pol. Stella: Calderone, Cancellieri, Gori 12, Verni 5, Pulvirenti 14, Ferrini 3, Serpieri 14, Curcio 7, Accardo 9, Frisoni, Frattarelli 4. All. Casoli, Polverelli.

Castel San Pietro: Landini, Zuffa 3, Fusella 2, Turrini 2, Piani Gentile 6, Pedini 5, Creti 10, Zaniboni 7, Pontrelli, Mondanelli 5, Capobianco 8, Tabellini 17. All. Creti, Baroncini.

CRONACA E COMMENTO
Pulvirenti la chiude con una bomba allo scadere. Non servono parole, né tanto meno resoconti infiniti. La si può riassumere con un “cosadiavolohasegnatopulvialloscadere”, sempre se riuscite a leggerlo.

La partita. Roster quasi al completo per Coach Casoli, che lascia in tribuna solo il capitano Andrea Naccari a causa dei problemi alla caviglia rimediati nella vittoria casalinga contro CMO Ozzano.

Ad inizio gara sono i padroni di casa a portarsi subito in vantaggio, con un parziale di 11 a 6 che costringe Coach Creti a richiamare i suoi in panchina. Time-out e contro time-out che mettono in crisi i gialloblù. Non riescono più a trovare la via del canestro, mentre gli ospiti ingranano la marcia fino al 11 a 16 di fine primo quarto.

La partita diventa in salita per la Stella, che non trova con facilità la via del canestro e in difesa lascia troppo spazio di manovra agli esterni avversari. Ma con testa e lucidità, inizia la rimonta fino ad impattare sul 32 pari, prima dell’intervallo lungo (per modo di dire).

Con un comunicato ufficiale venerdì mattina la Federazione ha comunicato le modifiche da apportare in tutti i campionati regionali, tra le più controverse quella di ridurre l’intervallo fra la seconda e la terza frazione di gioco a soli 5 minuti.

Dopo 20 minuti le caratteristiche della gara sono chiare: punteggio basso e gioco molto fisico, ciò comporta problemi di falli per diversi atleti.

Nella seconda parte della gara sono i riminesi a portarsi subito in vantaggio, senza però mai raggiungere la doppia cifra. Le due squadre continuano su binari paralleli, con gli avversari che reagiscono ad ogni tentativo di fuga casalinga.

Si arriva all’ultimo minuto con le squadre in perfetta parità (63 pari). I gialloblù costruiscono un buon attacco corale che porta la Stella al +2 grazie al canestro di Alessandro Gori. Coach Creti chiama il suo ultimo time-out spostando la rimessa in attacco, ma 14 secondi non bastano per concludere l’azione e arriva una pesantissima palla persa.

A questo punto è Coach Casoli a richiedere la sua ultima sospensione, quando sul cronometro mancano 29 secondi. Rimessa in attacco anche per i riminesi, che con un’ottima circolazione di palla lasciano passare i secondi, il tiro di Gori dai 6 e 75 rimbalza sull’anello ma non entra. Il pallone finisce proprio nelle mani di Creti, che si invola in un coast-to-coast solitario terminato con assist al bacio per Pedini, che appoggia un semplice layup al tabellone siglando a referto il 65 pari. Mancano 5 secondi alla fine, rimessa di Gori che serve Davide Pulvirenti. Pulvi parte sulla sinistra, arriva al limite dell’area e fa partire un gancio di sinistro che si insacca di tabella al suono della sirena, mandando in delirio tutto il “palazzetto” della Stella.

Sugli scudi Davide Pulvirenti e Andrea Serpieri, entrambi con 14 punti a referto (Serpieri perfetto dal campo con 6 su 6 da due, e 2 su 2 ai liberi). Di sostanza anche la gara di Valerio Accardo, che mette tre bombe su quattro. Due consecutive nella seconda parte della gara, fondamentali per dare respiro a tutta la squadra. Meno punti del solito per Stefano Curcio e Riccardo Frattarelli che si riscattano con 15 rimbalzi e tre assist per Curcio, sei recuperi, due assist e tre stoppate per Frattarelli. Pochi minuti per Emanuele Frisoni che a causa dell’alta intensità difensiva commette velocemente quattro falli, ma recupera dalla spazzatura tre palloni in momenti importanti della gara.

Due giorni di riposto per i ragazzi di Coach Casoli, che dovranno smaltire in fretta l’adrenalina della gara. Il prossimo appuntamento è previsto per domenica 14 novembre a Riccione per uno dei derby più sentiti in provincia.