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progetto regionale

Maxi ripascimento in vista per le spiagge di Riccione e Misano

di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 25 ott 2021 14:38 ~ ultimo agg. 14:43
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Partirà a primavera da Riccione il maxi ripascimento della costa previsto dalla Regione e dal gruppo progettazione dell’Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile. Si procederà poi con il posizionare nuova sabbia a Misano Adriatico. Questa mattina il “Progettone 4”, come è stato chiamato è stato presentato a Ravenna alla prima seduta della Conferenza dei Servizi, con la partecipazione dell’assessore regionale Irene Priolo. Si tratta di un’opera da 22 milioni di euro e presto la Regione procederà a bando. Per quanto riguarda la spiaggia riccionese sono in arrivo 175 mila metri cubi di nuova sabbia, prelevata da depositi a circa 50 chilometri al largo. I lavori avranno una durata variabile dai 40-50 giorni. Per Misano il volume di ripascimento è pari a 185 mila metri cubi. Il comune è oggetto di una costante erosione dal 1943, con una situazione non uniforme. L’intervento si concentrerà nell’area sud, tra Portoverde e Rio Agina, e nord al confine con Riccione.

All’incontro hanno partecipato l’assessore al Demanio del comune di Riccione Andrea Dionigi Palazzi e il sindaco di Misano Fabrizio Piccioni.

Finalmente dopo cinque anni dall’ultimo consistente intervento a cura della Regione, abbiamo avuto la conferma che i lavori di maxi ripascimento inizieranno proprio dal litorale di Riccione – ha detto l’assessore Palazzi -. I lavori termineranno in tempo utile  per la stagione balneare 2022, in maniera da rendere la spiaggia di Riccione accogliente, adeguatamente ampia e bella per ospitare i nostri turisti e rendere il lavoro dei nostri operatori di spiaggia più agevole. Va però fatta anche una considerazione a più lunga scadenza, come è stato sottolineato durante la Conferenza dei servizi, la sabbia non è infinita. I ripascimenti sono degli interventi temporanei che vanno scadenzati e ripetuti nel tempo, va invece analizzato e pensato un sistema che duri più a lungo e che garantisca una lunghezza di spiaggia costante e sicura. Riccione ha avviato una sperimentazione interessante in questo campo in collaborazione con l’Università di Bologna utilizzando i W-Mesh, le barriere soffolte diventate un “reef” per tante specie marine. Penso che si debba quindi pensare in termini di sistema di tutta la costa romagnola ed affrontare la problematica dell’erosione costiera anche avvalendosi di nuove metodologie“.

Abbiamo accolto con grande soddisfazione questa notizia – spiega il Sindaco Fabrizio Piccioni – e ringraziamo la Regione per l’impegno su questo fronte. L’aspetto della sicurezza e di preservazione del nostro arenile è ovviamente quello che ci sta più a cuore, ma non di secondaria importanza è il fatto che, grazie a questo intervento, potremo ampliare la nostra spiaggia, offrendo una maggior estensione a disposizione dei bagnanti. Il tutto dovrebbe completarsi entro la primavera 2022 così da essere pronti, ci auguriamo, per la prossima stagione balneare”.