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giovedì 25 aprile 2024
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Il dopogara di RBR-Livorno

Massimo Bernardi: "Il basket è questo: puoi vincere o perdere per un punto"

di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
dom 18 apr 2021 23:13 ~ ultimo agg. 19 apr 14:25
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Manca per un soffio la vittoria RivieraBanca che deve cedere il referto rosa a Livorno, vittoriosa nel big match del Flaminio per un solo punto dopo che la tripla finale di Simoncelli non ha avuto l’esito sperato. Prestazione comunque molto convincente dei biancorossi che per i primi due quarti conducono la partita contro la capolista del girone A, poi subiscono la rimonta degli ospiti ma nel finale lottano fino all’ultimo secondo per i due punti: peccato per il risultato finale.

Le dichiarazioni a caldo del tecnico di RBR, Massimo Bernardi.

“Il basket è questo: puoi vincere o perdere per un punto – attacca Bernardi -. Domenica avevamo vinto di un punto e Simoncelli era stato determinante nella vittoria, stasera ha preso un bel tiro e doveva prenderlo: bravi lui e Rivali a farsi trovare pronti. Livorno ha vinto una partita tirata punto a punto, si poteva vincere o perdere, ma è una squadra con dieci vittorie consecutive e questo non è un caso. Noi abbiamo fatto i primi due quarti molto bene facendo una difesa super, abbiamo preso 14 e 15 punti, negli ultimi due quarti 23 e 27: la difesa dopo non è più andata bene, abbiamo subito troppo. Siamo stati un po’ troppo teneri su alcuni loro giocatori: Ammannato tutta la partita, ma poi Marchini e Casella ci hanno fatto male ed i nostri ragazzi sono stati un po’ permissivi. Questa sera ci è mancato il guerriero Bedetti, in queste partite sarebbe per noi una manna dal cielo: oggi ci hanno comunicato che non era in grado di giocare e questa è stata una grande pecca per noi perché la difesa che fa Bedetti è impagabile, soprattutto su Casella. Complimenti a Livorno, dobbiamo fare tesoro di questa esperienza e del fatto che il terzo quarto l’abbiamo iniziato camminando in attacco e cercando troppo il mismatch dentro l’area, cosa che loro si aspettavano: facendo questo abbiamo fermato un po’ troppo la palla, dovevamo continuare ad avere più ritmo in attacco, cercare sì quel passaggio sotto ma l’abbiamo fatto camminando e non è il nostro basket. Potevamo vincere questa partita, non l’abbiamo fatto e dobbiamo rimboccarci le maniche, fare tesoro di questa esperienza sulla difesa in alcuni momenti e su certi giocatori che sono veramente forti, ed il ritmo del gioco che non deve mai rallentare: nonostante questo potevamo vincere contro i primi della classe che hanno dieci vittorie consecutive, ancora non ci siamo, dobbiamo migliorare diverse cose e confido che già da mercoledì ad Ozzano possiamo far vedere dei miglioramenti concreti.”

Il fatto di giocarsela punto a punto con la capolista è un bel messaggio per le partite contro le altre due corazzate Chiusi e San Miniato?
“Assolutamente sì, questa sera abbiamo fatto i primi due quarti super, in linea con la partita contro Omegna. Sapevamo che loro non mollano mai perché Livorno è una squadra molto esperta con giocatori fortissimi, ce la giochiamo alla pari ma noi vogliamo vincere le partite: dobbiamo fare quei miglioramenti che questa partita ci ha insegnato.”

A Piombino ci sono stati 5′ di grande basket, questa sera due quarti interi. Il fatto di potersi allenare tutti insieme sta producendo risultati?
“Decisamente, rispetto alla partita di Piombino oggi siamo migliorati ed abbiamo giocato meglio: i primi due quarti sono stati ottimi a parte una disattenzione, dovevamo spendere fallo sull’ultimo canestro di Ammannato e comunque è un’altra esperienza. Come prestazione abbiamo decisamente migliorato, due settimane sono poche: bisogna allenarsi sempre ed alzare il livello in allenamento dell’intensità e dell’attenzione difensiva perché questi due giocatori ci hanno veramente castigato. Dobbiamo essere più determinati e cattivi, lì abbiamo bisogno del nostro guerriero Bedetti perché ci dà una mano unica in difesa, ed il ritmo del gioco non deve mai calare. Penso che Bedetti da domani tornerà ad allenarsi, ma aspettiamo maggiori indicazioni dal Dr. Berardi.”

Ufficio Stampa RivieraBanca Basket Rimini