Indietro
venerdì 29 marzo 2024
menu
CONS

La Nazionale di Rugby a 7 di San Marino al Campionato Europeo di categoria

di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 26 apr 2021 14:39
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Ci sarà anche la Nazionale di San Marino nel primo torneo europeo di rugby a 7 post pandemia che si terrà in Serbia la prima settimana di giugno.

Rugby Europe, la federazione europea del rugby, ha deciso a marzo di tornare ad organizzare i tornei di rugby a 7 che si svolgono una volta all’anno e che coinvolgono tutte le Nazionali continentali, seppur divise in diverse fasce in base al livello.

San Marino in un primo tempo è stata inserita nel torneo Conference 2, la quarta ed ultima fascia, che si sarebbe dovuto organizzare a fine maggio in Slovacchia ma la difficile situazione legata al Covid nel paese dell’est ha costretto Rugby Europe ad annullare l’evento.

Così i biancazzurri, nei giorni scorsi, sono stati invitati alla Conference 1 che si terrà a Belgrado dal 4 al 6 giugno. E la Federazione sammarinese rugby ha subito risposto positivamente.

“Finalmente i nostri atleti possono tornare a giocare – commenta il presidente della FSMR Davide Giardi e lo faranno in un evento importante come il torneo Conference 1 della Rugby Europe. Sappiamo che il livello sarà alto, a maggior ragione dopo 14 mesi senza aver potuto non solo fare partite ma nemmeno allenarsi con il placcaggio, ma non potevamo non raccogliere questa sfida. Anche perché nel 2023 prenderemo parte ai Giochi dei Piccoli Stati a Malta e questa sarà l’occasione per confrontarci con le altre piccole nazionali.

Fin dalla fine di marzo, quando Rugby Europe ci ha comunicato la volontà di organizzare gli europei, come Consiglio federale ci siamo mobilitati per rimettere in campo la nostra Nazionale di Seven e prepararla nel migliore dei modi, ovviamente con tutti i presidi anti contagio. Così, al General manager Juan Pablo Flores e al tecnico Giovanni Borsani, abbiamo affiancato un preparatore atletico esperto come il bolognese Massimo Tomasetti, che conosce bene il rugby a 7 essendo stato nello staff della Nazionale italiana dei vigili del fuoco. Poi, forti dell’accordo in essere con il centro sanitario ODON, abbiamo chiesto il supporto del nutrizionista dr. Giordano Zonzini, per aiutare gli atleti a sfruttare al massimo queste poche settimane di preparazione”.

Attualmente sono 20 gli atleti che Flores e Borsani hanno convocato per gli allenamenti. Ma soltanto 12 di loro prenderanno parte al torneo in Serbia, così come vogliono le regole del rugby a 7.

Questi i convocati: Matteo Andreani – Navid Ataei – Matteo Babboni – Federico Bartolini – Mattia Bastianelli Gambini – Michele Cecchetti – Luca Di Bisceglie – Alessandro Francioni – Simone Gasperoni – Luca Giardi – Francesco Gobbi – Franco Emanuel Maiani – Alex Marchetti – Emanuele Masi – Fabio Matteini – Giacomo Mini – Andrea Mularoni – Jonathan Muraccini – Elia Piscaglia – Mattia Tomassini.

Sia loro che lo staff si stanno sottoponendo a tamponi rapidi una volta alla settimana così come prevede il protocollo anti covid predisposto dalla Federazione.