Indietro
menu
Rimini Summer Camp

People before profits: in memoria di Ebere, Bafode e Romanus

di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
ven 7 ago 2020 16:22 ~ ultimo agg. 10 ago 15:37
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 3 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Il 6 agosto del 2018 tre giovani residenti nella Provincia di Rimini, Ebere, Bafode e Romanus persero la vita in un incidente stradale in Puglia mentre rientravano dai campi di pomodoro. Quella vicenda costò la vita in tutto a 12 braccianti stipati nel furgoncino del caporale di turno.

Queste morti, come altri fatti drammatici che continuano a coinvolgere i/le braccianti (e non solo), non sono il frutto del caso ma sono eventi strettamente legati alla carenza di misure di sicurezza, a condizioni di sfruttamento drammatiche, al potere dei caporali prodotti dalla filiera agroindustriale, a condizioni abitative inadeguate e precarie come quelle che si trovano nei ghetti e nelle baraccopoli.

A partire da questi interrogativi Casa Madiba Network ha deciso di lanciare People before profits. Rimini summer camp: tre giorni di campeggio, iniziative e riflessioni per ragionare sul nostro presente e immaginarsi insieme un futuro migliore, che si concluderà sabato 8 agosto alle 19.00 con la marcia degli invisibili

“Abbiamo organizzato questa tre giorni – si legge nel comunicato di Casa Madiba – avendo l’onestà e il coraggio di dire chiaramente che anche nel tanto declamato modello emiliano-romagnolo povertà e sfruttamento sono pane quotidiano per tantissime persone. Molti settori della nostra economia si reggono in maniera evidente su lavoratori e lavoratrici precari e a buon mercato, italiani e migranti.

I meccanismi che stanno alla base della riduzione dei costi del lavoro – appalti e subappalti, caporalato, lavoro nero, ricattabilità legata alla precarietà dei permessi di soggiorno e di vita – sono anche dispositivi perfetti per marginalizzare e spingere i lavoratori in un cono d’ombra che ne maschera l’esistenza e ne smorza la voce.

Nemmeno la tragedia collettiva della pandemia di Covid-19 sembra aver scalfito questa dura realtà e rimesso in discussione le priorità. Ne è ennesima prova la Sanatoria inserita nel Decreto Rilancio che, anziché restituire dignità personale e diritti ai soggetti migranti, continua a subordinare la concessione di diritti alle esigenze della produzione. E l’orizzonte di crisi che si sta delineando rischia di inasprire ulteriormente le pressioni al ribasso su diritti e condizioni di lavoro”.

Per queste ragioni oggi è importante ricordare Ebere, Bafode, Romanus e, insieme a loro, tutti i e le braccianti, i lavoratori e le lavoratrici morti di invisibilità e sfruttamento.

La 3 giorni è cominciata giovedì 6 agosto alle 19 con l’inaugurazione e intitolazione piazzale Casa Madiba con targa in ricordo della strage del 6 Agosto 2018 a Foggia. Un momento di commiato, saluto e rabbia collettiva, con gli amici e le amiche di Bafode, Ebere, Romanus, con chi insieme a loro ha condiviso momenti di vita.

️ Venerdì 7 Agosto

ore 9:30 Laboratorio creativo per la marcia

ore 18.30: Tavola rotonda: Le persone prima dei profitti! Per un futuro libero dallo sfruttamento

ore 21.00 Libro & Showcase Assalti Frontali feat Colpo di stato poetico
Presentazione del libro “Conquista il tuo quartiere e conquisterai il mondo. La mia vita con il rap” di e con Militant A, ASSALTI FRONTALI OFFICIAL PAGE.
A seguire Showcase Colpo di stato poetico e Assalti Frontali live

 Sabato 8 Agosto
ore 18:30 Marcia degli e delle invisibili / People before profits!
Finita la Marcia ritorno a Casa Madiba Network per cena, socialità e saluto collettivo

Per tutte le serate e iniziative è prevista la possibilità di cenare con piatto unico vegetariano e pizza preparati dal progetto sociale della Cucina & Pizzeria sociale IL VARCO Rimini
L’emergenza Covid non è ancora finita, per questo dobbiamo continuare a prenderci cura di noi e degli spazi che attraversiamo collettivamente in sicurezza, rispettando con intelligenza le necessità e le indicazioni per la reciproca tutela della salute collettiva e di tutte le persone che verranno.