Indietro
mercoledì 24 aprile 2024
menu
Calcio a 5 A2 Femminile

Virtus Romagna-Civitanova Dream Futsal 1-0

di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
lun 13 gen 2020 00:38
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 3 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

VIRTUS ROMAGNA-CIVITANOVA DREAM FUTSAL 1-0

IL TABELLINO
VIRTUS: Bagnolini, Mancarella, Mencaccini, Dulbecco, D’Ippolito, Franco, Venturelli, Fusconi, Berti, Falcioni, Marzo, Faccani. All.: Imbriani.

CIVITANOVA: Fermani, Diaz, Castelli, Ciccioli, Giosuè, Caciorgna, Cremonesi, Marani, Carciofi, Persichini, Giacomoni, Romano. All.: Tiberi.

ARBITRI: Conti di Ancona, Spadoni di Ancona. CRONO: Valli di Faenza.

RETE: 10’ st Berti.

AMMONITA: Dulbecco.

CRONACA E COMMENTO
Non è certo opera della miglior Virtus Romagna vista in stagione la prestazione che permette alle ragazze di Imbriani di superare di misura un buon Civitanova. La squadra romagnola è appesantita dal lavoro invernale in preparazione del girone di ritorno e si vede, specialmente nel primo tempo dove gioca sotto ritmo, manca di brillantezza e rapidità nelle giocate, sia mentale che tecnica. La prima frazione è piuttosto equilibrata, mentre nel secondo tempo l’intensità si alza con il passare dei minuti e la Virtus colleziona più occasioni da gol rispetto le avversarie.

La prima situazione pericolosa della partita arriva dopo oltre 5 minuti effettivi di gioco e porta la firma di Cremonesi che trova le mani della debuttante in maglia Virtus Susi Faccani, brava a scendere velocemente verso il suolo opponendosi con le mani. La risposta della Virtus è opera di Berti che, dopo aver saltato Diaz, calcia dal limite centralmente. La partita fatica a decollare, gli errori di misura sono tanti e le qualità delle giocatrici faticano ad emergere. Per le padrone di casa l’opportunità migliore per sbloccare il punteggio arriva nei minuti finali e la costruisce Mencaccini in transizione, intelligente nel trovare al centro tutta sola Mancarella che, non accorgendosi forse della totale libertà, calcia frettolosamente dal limite dopo aver controllato la sfera concludendo di poco alto. Invece, per le marchigiane la chance più ghiotta giunge ad un paio di minuti dal riposo: Caciorgna batte il corner velocemente per Cremonesi che, con un gran tiro-cross, gira il pallone di prima sul secondo palo dove per poco Diaz non riesce a segnare in scivolata.

La ripresa comincia su ritmi ben più alti di quelli visti prima dell’intervallo. Al 2’ serve una chiusura al volo in scivolata, perfetta per stile e tempismo, di Mancarella a evitare che Marani concluda verso la porta di Faccani. Le giocatrici di Imbriani reagiscono immediatamente e si affidano alla tenacia di Dulbecco, che non riesce da terra ad indirizzare il pallone con precisione trovando l’intervento di piede di Fermani. Il Civitanova non ci sta e risponde colpo su colpo con Cremonesi, la quale scheggia la traversa con un potente tiro da fuori area. Al 9’ Dulbecco va in percussione solitaria in zona centrale, però al momento del tiro non inquadra lo specchio sciupando una buona occasione.

Il gol per le padrone di casa è nell’aria ed arriva a metà frazione, con Mencaccini brava a recuperare palla vicino all’out di destra e a servire Berti lì vicino, che fa partire un diagonale potente e preciso che si insacca nell’angolino. Dopo il vantaggio delle romagnole il Civitanova reagisce con rabbia sfiorando il gol, ma Dulbecco salva sulla linea il tiro a botta sicura di Giosuè. La Virtus cerca il raddoppio per mettere al sicuro la partita e prova a raggiungerlo al 12’: Dulbecco imbuca in profondità per Falcioni, la quale gira di prima per l’arrivo di Berti che calcia di prima intenzione trovando inizialmente le mani di Fermani e poi vedendo il pallone fare da equilibrista sulla linea di porta senza entrare. Dopo il pericolo corso, il Civitanova va vicino al pari con Marani che colpisce uno sfortunato e clamoroso palo a Faccani battuta. I minuti finali sono particolarmente convulsi ma c’è ancora tempo per una bella girata al volo di Berti, assistita direttamente dal rinvio con le mani di Faccani, che trova però l’intervento di Fermani.

Grande festa dunque in casa Virtus che vince e resta in scia al Francavilla (che affronterà domenica prossima nel primo turno di Coppa Italia) e al Città di Capena. Inoltre, c’è stato l’ottimo debutto fra i pali di Susi Faccani, chiamata più volte in causa: «È stata una partita equilibrata con entrambe le squadre che si sono difese molto bene. Era difficile trovare degli spazzi e il ritmo era particolarmente basso, quindi era ancora più complicato costruire delle occasioni da gol. Senza un’accelerazione o una giocata individuale era difficile poter andare in rete, ma noi siamo state brave a segnare e poi a non permettere loro di fare altrettanto».

Per Susi, oltre alla tensione del match, c’era l’emozione e la voglia di tornare in campo: «Sono molto contenta di aver iniziato così, vincendo e non prendendo gol. All’inizio del match ero tranquilla e felice, non sono ancora al 100% per via dell’infortunio ma sono contenta per come è andata. Le mie compagne mi hanno aiutato molto, anche perché ero emozionata per questo rientro: mi mancava tutto, dai momenti prepartita alle sensazioni durante il match, e anche il dopo».

Michelangelo Bachetti
Addetto stampa Femminile Virtus Romagna