Indietro
giovedì 28 marzo 2024
menu
Basket D

I Tigers non fioriscono nei Giardini Margherita

In foto: Andrea Buo (foto Alfio Sgroi)
Andrea Buo (foto Alfio Sgroi)
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 2 nov 2019 13:34 ~ ultimo agg. 13:35
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Serie D – 6 giornata
Immobiliare 2000 Giardini Margherita-Rose & Crown Villanova Tigers 69-50 (15-9; 34-19; 49-34)

IL TABELLINO
Giardini Margherita: Morra 2, Venturi 11, Tuccillo 5, Capancioni 2, Lelli 5, De Denaro 13, Mazzini 3, Lolli 7, Deledda 11, Del Prete 10, Paolucci. All. Morra.

Tigers: Bronzetti 6, Giordani, Buo 7, Mussoni 2, Fabbri, Semprini 2, Guiducci, Peroni, Campidelli, Calegari 10, Tomasi 6, Saccani 17. All. Rustignoli.

Arbitri: Landi e Vaccarella.

CRONACA E COMMENTO
Prestazione opaca e terza sconfitta consecutiva per i Rose & Crown Villanova Tigers che cadono per 69-50 sul campo della seconda in classifica, i Giardini Margherita (4-2 il record), al termine di un match che ha visto i ragazzi di coach Rustignoli sempre ai margini del match.

In avvio le due formazioni fanno a pugni con i ferri, nella ghiacciaia della Palestra Moratello, regalando davvero ben poche emozioni: a prendere in mano il match, però, sono i padroni di casa che grazie ai tanti secondi e terzi tiri conquistati riescono a portarsi avanti grazie ai canestri sottomisura di De Denaro e alle bombe di Venturi e Del Prete.

Nel secondo quarto, lo spartito non cambia: i Gardens alzano le percentuali e con Deledda scavano il solco, mentre i Tigers scarabocchiano in attacco, trovando dal solo Saccani qualche canestro per non affondare. Peccato anche per i tanti liberi sbagliati.

Dal -15 dell’intervallo, i neroverdi rientrano in campo con altro piglio: Calegari trova un paio di canestri nel pitturato, l’attacco trova un po’ di ritmo, ma dall’altra parte Venturi è un martello, che lascia ben pochi spazi ai tentativi di rimonta degli ospiti.

Ad inizio ultimo quarto, tre bombe consecutive sull’asse Bronzetti-Saccani sembrano riaccendere la fiammella, riportando il distacco a 10 punti, con molti minuti da giocare. I Gardens, però, non tremano e pronti rispondono: De Denaro dà il la, poi Lelli dalla lunetta chiude la questione (anche perché i Tigers non capitalizzano i diversi giri in lunetta), consegnando il successo ai suoi.

“Sapevamo di dover affrontare una gara difficile, in trasferta, contro una squadra di valore e con tante assenze importanti – ammette coach Valerio Rustignoli –. Ciò detto, l’approccio alla partita è stato pessimo e sicuramente dovremo farci qualche domanda. Nella ripresa abbiamo giocato meglio, mettendo in campo un atteggiamento migliore e riuscendo a trovare un po’ più di feeling col canestro. In questo momento, è per noi fondamentale mantenere alta la fiducia: siamo meglio di così e presto contiamo di recuperare qualche tassello importante. Il futuro è dalla nostra parte”.