Indietro
venerdì 29 marzo 2024
menu
Basket D

Rose&Crown Villanova Basket: finale in volata, ma le Tigri non riescono a violare Russi

di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 5 ott 2019 15:26 ~ ultimo agg. 7 ott 18:36
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Serie D – II giornata
Basket Club Russi – Rose & Crown Villanova Tigers 60-57 (17-20; 35-27; 45-44)

IL TABELLINO
Russi: Morigi 13, Piani, Cortini 10, Samorì 5, Vistoli 2, Giuliani ne, Goi 8, Porcellini 11, Cirillo 6, Pambianco 3, Rosti 2, Foschini ne. All. Tesei.

Rose&Crown Villanova Tigers: Calegari 14, Giordani, Panzeri 6, Buo 7, Fabbri L. ne, Mussoni, Semprini, Guiducci, Campidelli, Tomasi 12, Saccani 17, Bollini 1. All. Rustignoli.

CRONACA E COMMENTO
Lottano, sgomitano, soffrono, ma nella dura trasferta di Russi (riedizione della finale di Promozione dello scorso anno) i Rose&Crown Villanova Tigers cadono in volata per 60-57, al termine di un match sulle montagne russe.

Pronti via, sono subito i ragazzi di Rustignoli a scattare dai blocchi di partenza con le bombe di Saccani e Panzeri, portandosi sull’8-0 e obbligando i padroni di casa al timeout. La reazione dei locali è affidata a Cortini, che si inventa un paio di canestri dei suoi, ma dall’altra parte Calegari continua a rispondere per le rime.
Nel secondo quarto, il copione del match cambia: Russi prende in mano le operazioni, trovando continuità in attacco sull’asse Cortini-Porcellini, mentre la difesa inizia a girare, lasciando a Saccani e compagni la miseria di 7 punti in 10’, di cui solo un canestro dal campo.

Dal 35-27 dell’intervallo, nel terzo quarto ci sono più Tigers che Russi: Buo e Saccani danno il la, poi è un maestoso Tomasi a raccogliere il testimone, riportando a contatto i suoi. I locali sembrano poter deragliare: Piani prende tecnico ed esce per cinque falli, la zona mette chili di sabbia negli ingranaggi, ma puntuali arrivano le bombe che puniscono le disattenzioni degli ospiti, mantenendo così il vantaggio minimo al 30’ (45-44).

Nell’ultimo quarto Russi parte forte, con sette punti consecutivi di Morigi che scavano il solco, ma Tomasi e Calegari non lasciano scappare i russiani. Cirillo dall’arco e Samorì in entrata danno il +4 ai padroni di casa, ma la bomba di Saccani riporta i Rose & Crown sul -1. Dall’altra parte, la difesa tiene, Buo ruba e scappa in contropiede, ma il terzo tempo contestato del sorpasso gira sul ferro ed esce. Sul rovesciamento di fronte è il solito Porcellini a segnare il canestro del +3. Gli ultimi assalti Tigers non trovano mai la via del canestro, così il punteggio non si muove e la vittoria va a Russi.

“Non c’è molto da dire su questa sconfitta – esordisce coach Valerio Rustignoli –. Abbiamo avuto in mano la palla del sorpasso a un minuto dalla fine nonostante abbiamo tirato i liberi sotto il 50% (15 errori dalla lunetta, ndr), perso 13 palloni, concesso almeno 15 rimbalzi d’attacco e commesso errori banali per almeno 15-20 punti. Abbiamo tanto da lavorare, perché molti di questi aspetti dipendono da noi e sono completamente fiducioso perché vedo una squadra sul pezzo e che vibra nella maniera giusta. Con queste due sconfitte – che ci hanno insegnato tanto – abbiamo pagato lo scotto del noviziato, ma ora abbiamo bisogno di muovere la classifica e il nostro compito è quello di iniziare a farlo già nelle prossime due partite”.